LECCE | Si è svolto questa mattina a Calimera l'ultimo allenamento del 2008. Al termine della seduta, basata su atletica e tattica, il tecnico Mario Beretta ha ordinato il rompete le righe, dando appuntamento alla squadra a venerdì 2 gennaio a Calimera alle 14,30. E proprio l'allenatore dei giallorossi fa un esame di questo scorcio di 2008 in Salento: «Penso che il 2008 sia stato un anno positivo, anche se vi è un po' di rammarico per la mancata vittoria contro il Bologna prima della sosta, che ci avrebbe permesso di occupare una posizione di classifica più consona alle nostre aspettative. L'unico neo è il terzultimo posto che occupiamo. Andando più indietro dispiace per i punti persi a Roma contro la Lazio e in casa con il Palermo, sarebbero state due vittorie che ci avrebbero dato quattro punti in più. Abbiamo pagato un po' di inesperienza e magari anche quel pizzico di fortuna che non abbiamo avuto. La maturità si acquisisce giocando sempre di più, abbiamo verificato quanto sia difficile la serie A, però, più passa il tempo e più si arricchisce il bagaglio di esperienze sia positive che negative. Ora ci attendono cinque mesi tirati, ma mi preme sottolineare che la squadra non si è mai tirata indietro, ha sempre combattuto con grande impegno. La nostra è una squadra che ha carattere. Abbiamo sbagliato una sola partita dal punto di vista dell'impegno, quella contro la Roma.
Come ho già avuto modo di dire, stiamo cercando, d'intesa con la società, di individuare dei calciatori che possano alzare il livello di qualità della squadra, poi dipenderà dal mercato e dalle sue dinamiche. Tendenzialmente il centrocampo è il settore dove cercheremo d'intervenire perché negli altri reparti siamo completi. Qualcuno dovrà andar via perché ha avuto poco spazio ed è giusto che vada a giocare e a fare le sue esperienze. Papadopoulos è con noi da un mese, e il fatto che si è potuto allenare con i compagni in questo periodo è positivo, Dimitris ha grande velocità, attacca bene gli spazi ed ha un grande spirito di sacrificio, che in una squadra come la nostra, che lotta per la salvezza, è una cosa molto importante». Intanto per i movimenti di mercato, si fa sempre più certa la pista che porterebbe al centrocampista genoano Andrea Gasbarroni, 27 anni, prima pedina utile per il centrocampo. È infatti noto come il direttore sportivo del Lecce Angelozzi sia sulle tracce di un degno sostituto di Zanchetta, e il centrocampista piemontese è idoneo a ricoprire sia il ruolo di fantasista che quello di esterno. Il Lecce si muove anche per il mercato in uscita, infatti il difensore Diamoutene e l'attaccante Konan potrebbero lasciare il Salento a breve. Ad affermarlo è proprio la procuratrice dei due giocatori che fa notare: «Sia Diamoutene che Konan hanno un bellissimo rapporto con i compagni, la società e tutto il territorio, tuttavia sono impiegati davvero troppo poco, pertanto potrebbero decidere di lasciare Lecce».