GALLIPOLI | Ultimissime gocce di sudore per la capolista. Il 2008 ormai porge ringraziamenti e saluti, per lasciare spazio al suo successore. Il Gallipoli lascia spazio a sé stesso, dividendosi fra il terreno del Bianco e la piscina di Casarano. In quest’ultima s’è contraddistinto Gegè Rossi, confermatosi numero, oltrechè in porta, anche in acqua. Il portiere giallorosso continua a farsi “notare” in vasca, dimostrando doti non indifferenti. L'obiettivo di questa attività, voluta dal tecnico Giannini, mira a un lavoro cardiovascolare per tutta la compagine, anche per capitan Antonioli, riaggregatosi al gruppo. Mentre rientreranno alla ripresa del 2 gennaio (Capodanno sarà assolutamente di riposo e relax) l'argentino Zampa e i francesi Mounard e Sissoko, volati in patria per festeggiare con i familiari. Spostandoci dal campo al mercato, trapela il sondaggio della la Juve Stabia di Dario Bonetti (ex tecnico gallipolino) per Andrea Suriano, esterno sinistro del reparto difensivo salentino. Difficilmente il patron Barba cederà alla tentazione. Mettendo la truppa ionica ai raggi X, si nota facilmente la capacità di crescere (spesso prendendosi partita e intera posta in palio) nella ripresa, nei secondi 45’. E non è un caso se, delle 29 reti complessive, ben 21 sono state siglate dopo il riposo, tanto che mister Giannini, nell'applaudire il lavoro del gruppo, ha sottolineato anche i meriti del preparatore atletico Masiello. Quest’ultimo, modestamente, tende a precisare: «I complimenti vanno divisi equamente — precisa il 37enne, romano della Garbatella – il segreto sta nella sinergia tra la preparazione atletica ed il lavoro tecnico-tattico di Giannini. L'attività con la palla influisce positivamente sulla condizione atletica e diviene funzionale». La sosta natalizia ha imposto anche sedute di allenamento in piscina, per evitare le insidie nascoste dal lavoro sull'erba artificiale del Bianco: «A causa del sintetico siamo costretti ad evitare dei lavori comunque importanti nella classica preparazione annuale — afferma Masiello —. Ma riusciamo a sostituirli con il lavoro mirato in palestra. Purtroppo le sollecitazioni articolari sono tantissime e noi puntiamo sulla prevenzione. Il continuo cambio di superficie, tra sintetico ed erba naturale, dura e scivolosa, fa avvertire problemi muscolari. Un giudizio sui ragazzi che vivo ogni giorno? Beppe Russo propone la gamma di qualità ottimali d'un atleta perfetto, capace di abbinare forza muscolare e resistenza, è un lusso in terza serie. Il giocatore più rapido nei primi metri è Mounard, mentre Vastola non ha eguali sulle lunghe distanze. Per la forza elastica, il così detto allungo, Giacomini non ha rivali».