LECCE | La Prefettura di Padova con una propria circolare emanata il 13.12.2008, a tutti i comandi di polizia locale, stradale e carabinieri, ha ribadito che il decreto legislativo 121/02, convertito con legge 168/02 obbliga gli organi di polizia stradale alla contestazione immediata delle infrazioni rilevate a mezzo autovelox nei centri urbani e che quindi spetta al Prefetto individuare quei tratti di strada pericolosi in cui si può fare a meno di procedere alla contestazione immediata, che giammai possono essere rappresentati dalle strade urbane di quartiere e locali. L'emanazione di questa circolare è avvenuta al seguito di richieste di chiarimenti e di numerosi ricorsi avverso verbali di violazione ai limiti di velocità rilevate a mezzo autovelox in cui si contesta la legittimità dell'accertamento. La Prefettura interpretando rigorosamente le prescrizioni del Codice della Strada e successive modifiche relativamente alla materia in oggetto ha chiarito, se c’era bisogno di chiarire, che nelle strade urbane di quartiere e strade locali non si possono installare misuratori velocità senza che ci sia la contestazione immediata. Come è ormai noto, mentre nelle strade extra urbane secondarie e strade urbane di scorrimento, di cui alle lettere «C e D» dell'articolo 2, comma 2 del Codice della Strada, spetta alla Prefettura individuare i tratti di strada pericolosi dove si può procedere alla misurazione della velocità senza la contestazione immediata, peraltro a seguito di emanazione di un apposito decreto, al contrario sulle strade urbane di quartiere e locali, gli organi di polizia stradale hanno l’obbligo di contestare immediatamente le infrazioni, a pena di nullità delle stesse. Secondo il componente del Dipartimento Tematico «Tutela del Consumatore» di «Italia dei Valori», Giovanni D’Agata, tale ennesima pronuncia in materia contribuisce a condannare l’odiosa prassi di alcuni comuni che usano a proprio piacimento gli autovelox e simili strumenti allo scopo di «fare cassa» e a discapito dell’effettiva necessità di sicurezza stradale.