LECCE | La sfida infinita tra Lecce e Bologna continua. Per andare in serie A lo scorso anno, e per difenderla domenica pomeriggio. Dopo il match dello scorso 8 marzo, rivelatosi decisivo per l'approdo rossoblu in serie A senza passare dai play-off, le due squadre sono attese domenica da un drammatico scontro salvezza. Anche in marzo, ma in serie B, il Lecce aveva l'obbligo di vincere, e lo 0-0, maturato al «Via del Mare», obbligò i giallorossi a passare dai play-off per raggiungere la massima serie. Stavolta la posta in palio è ben diversa, ma quel che è certo, è che anche domenica i punti a disposizione saranno decisivi. Vincere per compiere un sorpasso importantissimo in classifica, proprio al Bologna di Mihajlovic, è l'imperativo dei ragazzi di Beretta, che ha parlato nella conferenza stampa straordinaria di ieri del momento difficile che attraversa il suo Lecce: «È vero, abbiamo conquistato un solo punto nelle ultime cinque gare, però contro Catania, Juventus e Napoli, la squadra ha offerto buone prestazioni, macchiate purtroppo da errori, che non sono dei singoli giocatori, ma di tutto il gruppo. Ora dobbiamo preparare al meglio la sfida, importante ma non decisiva, contro il Bologna.
Sono io il responsabile di questa posizione di classifica, ci metto la mia faccia, e chiedo a tutti di lasciar lavorare i ragazzi senza tensioni. Intanto, la società si è già attivata per trovare a gennaio sul mercato gli elementi che possano accrescere la qualità del nostro organico». Anche stavolta il Bologna arriva a Lecce con la possibilità di giocare per due risultati su tre, è evidente infatti che i rossoblù non butterebbero nemmeno un pareggio, mentre il Lecce dovrà fare di tutto per ottenere i tre punti, anche in vista dei prossimi due match che tracceranno il giro di boa, contro Fiorentina e Genoa. La situazione alla vigilia del match non si preannuncia certo buona. Anzi, il fatto di dover giocare con un risultato solo in testa non aiuta, ma il Lecce ha le risorse per riprendere a fare bene. È legittimo, dopo quasi tre mesi senza successi, attendersi il ritorno alla vittoria. E adesso è il momento di fare di necessità virtù, visto anche che il mercato inizia solo in gennaio. Intanto continua la preparazione in vista dei romagnoli con Giuliatto assente, in quanto si è sottoposto nella sua Treviso ad un lieve intervento chirurgico. A riposo Ardito a causa di sintomi influenzali, mentre Zanchetta è stato utilizzato in un programma differenziato.