GALLIPOLI (dal corrispondente) | Il Gallipoli non ha freni. Ormai è ben risaputo, nel sedicesimo impegno stagionale lo sperimenta anche il Lanciano, che al «Bianco» viene nettamente sconfitto per 3-1, subendo il forte impatto specialmente nella ripresa, dopo che la prima frazione s'era chiusa senza reti. Al 90' si cristallizza così il terzo successo di fila per i «Giannini-boys» (dopo la sconfitta di Benevento, sono arrivate vittorie su Crotone, Taranto e quella odierna sui frentani), i quali mantengono in classifica due lunghezze di vantaggio sull'Arezzo inseguitore a trentun punti. Ora, prima di godersi le meritate feste natalizie, l'obiettivo è quello di chiudere al meglio l'anno solare, dando un'altra bella dimostrazione di forza sull'insidioso terreno del Real Marcianise. E chiudere il 2008 da primi in classifica, quasi ad essere di buon auspicio per la seconda decisiva parte di stagione. La gara, sul sintetico del «Bianco», si sblocca solo nella ripresa. Nei primi 45' i giallorossi dominano in quanto a possesso palla, colpiscono anche un traversa (al 20') con Molinari, ma non sfondano il muro ospite.
Ci provano anche Vistola dopo soli 5' (il portiere ospite deve far gli straordinari e parare in due tempi) e Cimarelli al 37', il cui piatto, dopo una bella sfuriata di Suriano, è troppo debole per poter sbloccare la situazione di pareggio. Nel secondo tempo solito copione, ma il muro frentano stavolta non regge. A otto giri d'orologio dall'inizio della ripresa, il punteggio, infatti, si sblocca con la rete del giovane Riccardo, che non fa rimpiangere l'infortunato Ginestra, anzi, lo emula alla perfezione ricevendo da Cimarelli e depositando nel sacco. Il bis arriva al 72' con il preciso diagonale firmato Mounard (altrettanto bello il tracciante di Russo), mentre il momentaneo tre a zero è ad opera di Vastola, lesto nel punire un'uscita a farfalle del portiere ospite e spingere nel sacco, dopo un corner ben battuto da Esposito. All' 84', per Oshadogan, la misera gioia del gol della bandiera in casa Lanciano. Finisce con un altro pomeriggio da incorniciare per la squadra ionica, sempre più proiettata verso un sogno grande così.