LECCE | Nel corso dell'allenamento pomeridiano hanno lavorato a parte oltre a Zanchetta e Ardito, anche Mihoubi, Basta e Castillo. Per la giornata di domani è prevista una seduta pomeridiana d'allenamento alle 14.30 a Calimera. Il Lecce intanto deve rialzarsi dopo il ko subito due giorni fa e reagire, pensando già al Napoli, prossimo avversario nella gara in programma sabato sera alle 20.30 nel posticipo della 16° giornata. L'estremo difensore dei salentini Francesco Benussi esamina il prossimo avversario, facendo anche un analisi del match di domenica perso contro i bianconeri: «Purtroppo domenica è finita male perché avevamo raggiunto il pareggio che, secondo me, era meritato. E’ un boccone amaro da buttar giù quanto prima, perché abbiamo la possibilità di riscattarci subito. La Juve dopo aver raggiunto il vantaggio è stata più rinunciataria, e noi con l’ingresso Cacia e di Caserta ci siamo resi più pericolosi. Dobbiamo migliorare nei primi tempi perché se riuscissimo ad imporci, come è accaduto nei secondi tempi delle gare contro Catania e Juventus, anche nella prima frazione di gioco, potremmo tenere lontani i nostri avversari dall’area di rigore e perciò diminuire il rischio di subire gol. Bisogna però tener presente il valore degli avversari di turno, consapevoli del fatto che quando affronti squadre più forti di te, c’è sempre da soffrire dal primo all’ultimo minuto. Il Napoli ha dalla sua qualità, entusiasmo e velocità e domenica ci vorrà un Lecce battagliero per cercare di sfruttare al meglio le qualità che possediamo. Ci vorrà una gara muscolosa fin dall’inizio e magari un Lecce brutto da vedere però più concreto. La classifica la guardiamo e ci rendiamo conto che il margine dalla zona pericolo si è assottigliato ad un punto. Bisogna partire da questa base per fare meglio e cercare di ottenere una vittoria che ci manca da un bel po’ di giornate». E proprio un napoletano doc come Giuseppe Vives sentirà la gara con i partenopei in maniera particolare: «Penso di aver fatto una buona prestazione domenica, anche se di sicuro mi mancava un po’ il ritmo partita. Resta il rammarico di tutti noi per il pareggio sfuggito proprio al 90’. Siamo riusciti a contenere bene una potenza come la Juventus e a creare delle buone occasioni da gol, prima del gol che ci ha beffato alla fine. Quando si prende un gol c’è sempre un errore di fondo, lo analizzeremo in settimana per evitare di commetterlo in futuro. Il mio impiego in questa stagione? All’inizio di questo campionato speravo di giocare di più, come del resto lo spera qualsiasi calciatore, però ho sempre cercato di allenarmi al massimo dell’impegno perché prima o poi ognuno ha una chance. Siamo in tanti nel nostro gruppo, il mister giustamente deve fare delle scelte che tutti noi dobbiamo rispettare. Ognuno di noi, come ho cercato di fare io, deve sfruttare al massimo le occasioni che ti capitano, facendoti trovare sempre pronto. Sabato faremo visita al Napoli, e per me sarà una partita speciale perché ci saranno tutti i miei familiari ad assistere alla partita. Quello stadio lo conosco bene, in quanto da bambino andavo con mio padre a vedere le partite del Napoli ai tempi di Maradona».