LECCE | Dopo il grande evento che ha coinvolto l’intero Salento, interviene il capogruppo di Forza Italia e del Popolo della Libertà, Rocco Palese, insieme al consigliere regionale del Pdl, Savario Congedo, ritenendo inutile la Notte Bianca che si è svolta venerdì scorso in piazza Sant’Oronzo. «Nessuno aveva dubbi sul fatto che migliaia di pugliesi sarebbero andati in piazza per gli spettacoli delle Notti bianche. Ma non può certo essere questo risultato scontato e miope il ritorno di cui si può accontentare una pubblica amministrazione che ha investito ben 6 milioni di euro di fondi europei. Nelle piazze della Puglia c’erano solo pugliesi e, peggio, a Lecce solo salentini, a Bari solo baresi, idem a Taranto, Foggia e così via. Lo provano i numeri, - sostengono Congedo e Palese - anche quelli degli alberghi che avevano camere vuote e che in quelle piene ospitavano turisti arrivati da noi non per le Notti bianche ma per altri motivi. L’assessore poi continua con le sue bugie: non è vero che la politica non è salita sui palchi perché invece certamente a Bari e Brindisi chi presentava i concerti dal palco ha più volte incitato la gente ad applaudire il Presidente della Regione Nichi Vendola e l’assessore regionale al Turismo Massimo Ostillio, peraltro ricevendone in cambio più fischi che applausi. Così come non può farci certo ben sperare che nello sperperare sei milioni di fondi europei in tre notti, l’assessore Ostillio si sia ispirato ad una precedente scelta della Regione Campania: in questi giorni Bassolino e compagni vengono sfrattati per mala amministrazione dai capi dei loro stessi partiti. Le tre Notti Bianche pugliesi restano un inutile ed abnorme spreco di risorse comunitarie che potevano essere utilizzate meglio e diversamente e, soprattutto, rispettando la legge che invece è stata calpestata. Non è una copertina di Dove che dimostra la riuscita di un evento, né una piazza piena. Bisogna vedere chi c’era in quella piazza (e abbiamo visto che erano solo pugliesi) e quanto la loro presenza ha giovato all’economia turistica della Puglia. Altro che 22 euro per ogni euro investito: alla Regione Puglia non è tornato neanche un euro. E l’assessore sfugge al confronto trovando scuse pretestuose: l’audizione in commissione era stata da noi richiesta oltre un mese fa e la data di giovedì ci è stata comunicata dall’assessore solo pochi giorni fa, quando certamente sapeva già benissimo che c’era anche il coordinamento nazionale degli assessori al Turismo. Solo che forse - concludono - non ha il coraggio né gli argomenti per venire a giustificare il flop delle Notti dello Scandalo».