Il segretario cittadino del PD Maglie, Raffaele Cesari, interviene sulle vicende dell’ultimo Consiglio Comunale, riunito per deliberare sulla richiesta di danno ambientale a Copersalento Spa, e sui nuovi assetti proprietari della società. «Davamo per scontato il raggiungimento di un’intesa con la maggioranza sul nostro ordine del giorno che, proprio in vista dell’azione risarcitoria nei confronti di Copersalento, impegnava il sindaco a chiedere alla magistratura l’immediato accertamento delle reali condizioni tecniche in cui versano attualmente i suoi impianti, causa principale delle emissioni di diossina superiori di ben 420 volte ai limiti di legge. Un accertamento indispensabile per ottenere il risarcimento del danno ambientale e che occorre effettuare con urgenza, anche alla luce della dichiarata volontà di Copersalento di attuare l’integrale ristrutturazione di quegli impianti. La nostra proposta, però, - continua Cesari - è stata bocciata e il sindaco Fitto ha portato la sua maggioranza ad approvare una delibera che, al di là delle parole roboanti, delle dichiarazioni d’intenti e dei buoni propositi che contiene, ha il solo scopo di rinviare alle calende greche il concreto avvio dell’azione risarcitoria, il cui successo rischia di essere seriamente pregiudicato dal ritardo. A questo punto rivolgiamo al sindaco Fitto le stesse domande che abbiamo posto nell’ultimo consiglio comunale aperto ed alle quali, purtroppo, non è giunta risposta. Perché tanta benevolenza nei confronti di Copersalento? Perché il tentativo di minimizzare quanto accaduto? Perché gridare alle strumentalizzazioni ogni qualvolta il Pd parla di Copersalento? Perché tanto nervosismo e livore nei confronti di chi, come noi, si preoccupa esclusivamente della salute dei cittadini magliesi? E fino a quando la maggioranza che lo sostiene sarà disposta ad assecondarlo? Sono questi gli interrogativi che assillano l’intera comunità, anche quella parte che ha votato per il centrodestra e che ora si chiede se ha fatto bene o male a rimettere le sorti della sua salute nelle mani di questo Sindaco e di questa maggioranza. Né il preannunciato ingresso di nuovi soci nella compagine sociale di Copersalento s.p.a. è sufficiente a rassicurare i cittadini magliesi». La lettera del segretario cittadino del Pd si conclude con degli interrogativi: «La società subentrante non è forse la stessa che ha fornito gli impianti dei quali tanto si parla ed ha curato, sino ad oggi, la loro supervisione e manutenzione? Siamo certi che gli spaventosi sforamenti di diossina accertati da Arpa Puglia non siano dipesi da una cattiva manutenzione e supervisione degli impianti? E perché solo oggi ci si accorge che senza una completa ristrutturazione quegli impianti non possono funzionare senza porre a repentaglio l’ambiente e la salute della popolazione di un intero territorio?»