LECCE | Una domanda sorge spontanea a circa 24 ore dalla gara contro il Milan di Ancelotti. Si giocherà al «Via del Mare» o a «San Siro»? I 30mila previsti per domani sera saranno salentini giallorossi, o salentini pronti ad esultare ad un ipotetico gol dei rossoneri? Qualunque sia la risposta, lo stadio sarà certamente pieno e noi, ci auguriamo lo sia di sinceri sostenitori del Lecce e non di ipotetici voltagabbana di indole settentrionale. Alla vigilia di questo match il tecnico dei giallorossi Beretta traccia la linea maestra: «Dobbiamo mettere in campo le nostre qualità, cercando di limitare gli errori e i momenti di disattenzione, nella speranza che il Milan non sia in giornata. Noi dovremo fare la partita al massimo delle nostre potenzialità, con spirito di sacrificio, con grande attenzione a livello tattico e cercando di raddoppiare i nostri avversari. Il Milan ha enormi qualità sia sulle fasce che in mezzo al campo, hanno pochi punti deboli e noi dovremo avere un grande equilibrio in campo. Kakà e Ronaldinho sono dei grossi giocatori e bisognerà essere molto bravi nel raddoppiarli perché se lasciati nell'uno contro uno possono diventare molto pericolosi. Sarà la quarta squadra, che affrontiamo in questo avvio di campionato, da capolista dopo Inter, Lazio e Udinese. Ognuna di queste squadre ha il suo modo di stare in campo e ognuna ha le proprie caratteristiche. Il Milan sfrutta molto il possesso palla. La squadra rossonera sta facendo un campionato di alto livello.
Lo stadio pieno sarà una bella cosa, però, mi piacerebbe vedere la stessa cornice di pubblico anche quando affrontiamo squadre con meno blasone del Milan. Sono convinto, però, che i nostri tifosi si faranno sentire di più di quelli rossoneri».
Sono queste le probabili formazioni, anche se nel Lecce ci sono ancora molti dubbi da sciogliere. Benussi fra i pali, in difesa Polenghi su una fascia, mentre sull’altra ballottaggio Esposito-Antunes, centrali Stendardo e Diamoutene, anche se il maliano si giocherà il posto con Fabiano. Centrocampo con Giacomazzi, Caserta, Ariatti e Zanchetta, mentre in avanti coppia d’attacco ancora rebus con Tiribocchi unico titolare sicuro. Lottano per una maglia Cacia, Caserta e Konan. Il Milan con il consueto modulo ad «albero di natale», un 4-3-2-1 con Abbiati in porta, linea difensiva costituita da Zambrotta, Bonera, Kaladze e Jankulovski, a centrocampo Flamini, Gattuso e Seedorf, con le due stelle Kakà-Ronaldinho a supportare l’unica punta Borriello.
Per il Lecce sarà fondamentale il fattore mentale, e soprattutto capire che i giallorossi da questa gara avranno tutto da guadagnare. Rimembrando il pesce d’aprile targato Konan nel 2006, il Lecce stavolta ha pronta per il diavolo una sbronza pre-San Martino. Provateci ragazzi.