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Fervono gli animi nella Destra di base, che lancia un monito alla dirigenza di Alleanza Nazionale, in particolare in vista delle prossime elezioni amministrative. Che intanto, auspicano una candidatura della senatrice del partito, Adriana Poli Bortone.

LECCE | Destra di base all'attacco, punta il dito alla senatrice Adriana Poli Bortone: «Intervenga subito sulla federazione provinciale che sta portando il partito allo sfascio». Accuse anche all'onorevole di Alleanza Nazionale, Ugo Lisi, coordinatore provinciale: «Trascura il partito». Proprio un mese fa circa, Destra di base chiese pubblicamente la costituzione di un comitato provinciale di reggenti composto da tutte le anime di Alleanza Nazionale che potesse gestire questa delicata fase politica in prossimità proprio delle amministrative. «A questa richiesta non è seguita nessuna risposta politica - sottolineano da Ddb - ma è arrivata solo una pretestuosa querela contro tre nostri dirigenti, tra cui l’ex vicepresidente provinciale e attuale dirigente regionale e provinciale di An, Adriano Napoli, colpevoli, secondo Ugo Lisi, di aver pubblicato sul blog dell’associazione destradibase.blogspot.it, alcuni commenti ritenuti altamente offensivi e lesivi della sua dignità di uomo e parlamentare».   Per questo, dalla Destra di base sottolineano: «È quindi doveroso per noi prendere atto della totale chiusura dell’onorevole Lisi a qualsiasi confronto interno, in un fase così delicata come quella attuale, in cui dovremmo essere uniti e collaborare tutti insieme a traghettare uomini e valori della destra salentina nel costituendo Popolo delle Libertà. A pochi mesi dalla costituzione del nuovo partito e dalle amministrative 2009 la maggior parte dei nostri circoli sono abbandonati a se stessi e tenuti all’oscuro di tutto, senza un riferimento provinciale responsabile ed efficiente in grado di garantire a tutti dignità e partecipazione. Nulla si sa, infatti, sulle modalità di costituzione degli organi centrali e periferici, sul destino e sul ruolo riservati a nostri circoli, ai nostri dirigenti locali, come nulla si sa sul candidato presidente della Provincia per il Pdl che dovrebbe toccare ad An e nulla si sa nemmeno sui candidati di An alla carica di sindaco e di consigliere provinciale».   Poi concludono: «Con una Federazione così assente e sguarnita è logico che il partito si divida in tante parti, anche elettoralmente, con la proliferazione di tante liste civiche ispirate anche da autorevoli esponenti istituzionali, di Alleanza Nazionale, che con grande senso di responsabilità preferiscono accollarsi l’arduo compito di colmare le lacune di un partito indebolito dalle incapacità e dagli isterismi di una maldestra gestione provinciale, anziché subire impotenti questo silenzio e questa logorante attesa che non fanno pensare e sperare a nulla di buono. Destra di Base a questo punto chiede l’immediato intervento del nostro coordinatore regionale, Adriana Poli Bortone, per commissariare una presidente provinciale che non ha più senso e non ha mai dato conto del proprio operato politico e gestionale, per organizzare nei prossimi giorni una riunione di tutte le anime di An presenti e radicate sul territorio provinciale, per ottimizzare al meglio le nostre risorse umane ed elettorali anche con la formazione di un’altra lista identitaria collegata a quella ufficiale del Pdl, per indire le primarie per i candidati sindaci e consiglieri provinciali di An nel Pdl e per designare subito il nostro candidato alla presidenza provinciale (che speriamo sia lei stessa)».   Insomma, per gli esponenti della Destra di base, l'auspicio è che possa essere la stessa Poli a candidarsi, e in merito al partito sottolineano: «Alleanza Nazionale è un grande partito e grazie ai suoi circoli, praticamente presenti e attivi in tutta la provincia, rappresenta un patrimonio inestimabile in termini di cultura politica e di militanza che è nell’interesse di tutti valorizzare e tutelare. Per questo Destra di base, ormai è presente in tanti comuni della provincia di Lecce e anche a livello regionale, ritiene urgente e fondamentale riunire tutte le varie componenti di An radicate sul nostro territorio, si uniscano e collaborino al fine di rappresentare e tutelare con tutta e con considerazione e la partecipazione che merita il grande e valoroso popolo della destra salentina». Infine concludono: «Come movimento politico, dalla prossima settimana, nonostante i veti delle Federazione provinciale, cominceremo a girare la provincia e con una serie di incontri già programmati con i dirigenti locali e i militanti di Alleanza Nazionale faremo tappa a Otranto venerdì 21 novembre, poi successivamente a Maglie, Galatina, Nardò, Gallipoli, Matino, Ugento, Castrignano del Capo, Andrano, Monteroni, Trepuzzi e ovunque altro sarà possibile».