Data pubblicazione: 06/11/2008 | ATTUALITÀ
Lezioni di Scienze politiche, poi in piazza arriva pure «Libera» contro le mafie
Monta la protesta contro la legge 133 istituita dal ministro all'Istruzione, Mariastella Gelmini. A Lecce, anche oggi, in mattinata, lezioni in piazza Sant'Oronzo. Alle 11,30, tempo permettendo, Egidio Zacheo terrà una lezione di Scienze politiche.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>LECCE</strong> | Continua
la protesta degli studenti e dei professori universitari contro la
legge di riforma istituita dal ministro all'Istruzione Mariastella
Gelmini. La 133 fa discutere, tanto che da diversi giorni sono scesi
in piazza migliaia di studenti in tutta Italia. E anche a Lecce lo
scontento, nei giorni scorsi, non è mancato, e si è fatto sentire.
Tanto che si continua a fare lezione in piazza. L'Unione degli
universitari, ad esempio, è una di quelle associazioni che coordina
le iniziative di protesta. E proprio oggi, sulla 133, continueranno
(tempo permettendo), le lezioni in piazza Sant'Oronzo, dov'è in
programma, a partire dalle 11,30, una lezione col professore Egidio
Zacheo del corso di laurea in Scienze politiche. Alle 18, invece, in
Ateneo, nell'aula magna del palazzo Codacci Pisanelli sarà
proiettato gratuitamente il film di Matteo Garrone, Gomorra. Al
termine della visione della pellicola ci sarà un momento di libero
dibattito sul tema della mafia, anche in vista e preparazione
dell'arrivo a Lecce, della Carovana Antimafia previsto per sabato 8.
Alle 22, ci sarà la prima festa d'ateneo, dopo la pausa estiva la
prima, e ci saranno i «Manifattura Clandestina», poi i «Folk
Rock», e ancora «Retro's/Rino's Garden», e poi infine «Rock
70's/80's/Rino Gaetano». Quest'ultimo appuntamento prende il nome di
«133 No Party».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Domani, 7 novembre,
invece, sarà tutta la Regione a sottolineare il suo «no». A Bari,
infatti, si terrà la prima grande manifestazione regionale che
coinvolgerà l'intero mondo dell'istruzione pubblica pugliese. Anche
dal Salento, partiranno pullman che si troveranno a Bari alle 11, in
piazza Umberto I. L'appuntamento, per tutti coloro che vorranno
manifestare il proprio dissenso, fanno sapere dall'Udu, è per le 8
del mattino in ateneo, dove si prenderà un treno regionale per Bari.
Sabato 8, invece, nel capoluogo leccese arriva la Carovana Nazionale
Antimafia, promossa da «Libera», l'associazione contro tutte le
mafie. In mattinata, l'aula magna sarà nuovamente location di nuove
iniziative del «Coordinamento per l'istruzione pubblica» che
incontrerà alcuni esponenti dell'associazione di lotta alle mafie in
un momento di confronto sul tema della lotta sociale e culturale alla
mafia. «Il movimento si allarga sempre più - sottolineano dall'Udu
- tanto da coinvolgere sempre più persone e opinioni. È dunque
atteso il movimento che coinvolge sempre più persone e opinioni.
Aspettiamo ogni studente al piano interrato dell'ateneo, per
contribuire alle iniziative da intraprendere, con nuove idee,
prospettive e punti di vista, ma anche solo per dire la propria sulla
133».</p>
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