di Valentina Maniglia
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>GALATINA</strong> | Aveva allestito, sul suo terrazzo, una vera e propria coltivazione di marijuana. Per questo motivo Salvatore Coluccia, 36enne di Galatina, sposato, è stato arrestato questa mattina dagli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Galatina. L’arresto è il risultato di un’operazione antidroga della polizia giudiziaria che ha visto, lo scorso 12 febbraio, finire in manette anche Alessandro Santoro, trovato in possesso di 5 grammi di eroina. In quell’occasione, le indagini portarono proprio al nome di Coluccia che, osservarono gli inquirenti, accompagnava a Lecce Santoro, perché conoscitore dei luoghi e dei fornitori di droga. In questi cinque mesi, dunque, le indagini sono proseguite con appostamenti e pedinamenti: il comportamento di Coluccia, notato in compagnia di giovani notoriamente assuntori di marijuana, ma soprattutto sorpreso mentre comprava materiale per coltivare terreno, pur non avendone uno, ha insospettito a tal punto gli agenti, che stamattina si sono presentati nella sua abitazione, in via Rosmini 20, a Galatina, per perquisirla.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Hanno così rinvenuto, sul terrazzo dell’abitazione, 50 vasi di varie dimensioni contenenti in tutto 62 piante di marijuana, le cui dimensioni variavano dai 50 centimetri al metro e 70: ecco dunque a cosa servivano il terriccio, i fertilizzanti e i teli ombreggianti comprati da Coluccia. Tutta la droga rinvenuta, insieme a un grammo di semi di marijuana, è stata sequestrata. L’insolito coltivatore è invece stato arrestato per detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti. Le piante son alla casa circondariale di Lecce, è a disposizione del magistrato che segue le indagini, Donatina Buffelli.</p>