di Alessandro Donno
<p class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>LECCE |</strong> Il pareggio rimediato in quel di Bergamo, da archiviare come «punto guadagnato» o «due punti persi», porta comunque quel giusto morale verso la difficile sfida di domenica sera contro la nuova capolista, il Milan di Carlo Ancelotti. Per i giallorossi, anche se il successo manca da ben cinque gare, esattamente dal 28 Settembre, con Lecce-Cagliari 2-0, la posizione di classifica non è poi cosi drammatica con un vantaggio di cinque punti sulla terz’ultima. Intanto oggi, alla ripresa della preparazione, assente Stendardo, che ha ottenuto un permesso per motivi di studio. Hanno svolto lavoro differenziato Ardito, a causa di un risentimento ai flessori della coscia destra, e Tiribocchi, per un affaticamento muscolare. Entrambi saranno comunque disponibili per il posticipo serale in programma domenica sera, come anche Giacomazzi che ha scontato il turno di squalifica. Nella giornata di domani è in programma una doppia seduta a Calimera.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Il tecnico del Lecce Mario Beretta archiviato il pari di Bergamo, prova ad analizzare il prossimo avversario: «Contro il Milan dovremo fare una gara di grande intensità e attenzione contro la squadra, che a mio parere è la favorita nella corsa scudetto, anche se è l’Udinese la squadra che al momento fa il gioco migliore, in quanto è una squadra nata per durare e crescere ancora». Sull’impegno prossimo dei salentini gli fa eco il terzino portoghese Vitorino Antunes, che esprime con chiarezza quale sia il clima che si respira in squadra: «Siamo soddisfatti degli undici punti in classifica, all'inizio non ci si aspettava che sarebbero stati tanti. Fuori casa abbiamo fornito buone prestazioni, come ad esempio quella di domenica a Bergamo. Abbiamo giocato bene, peccato non essere riusciti a far gol, perché le occasioni le abbiamo avute. Potevamo portare via un successo, ma va bene cosi perché quello di Bergamo è un campo difficile . Peccato soprattutto per i punti che abbiamo lasciato al Via del Mare». </p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Il difensore giallorosso esamina anche la sua condizione fisica e ritiene di doversi ancora perfezionare: «Oltre che dal punto di vista fisico, dovrò migliorare anche da quello della fiducia in me stesso e in fase difensiva. Sulla fascia sinistra mi trovo molto bene con Ariatti, perché oltre che curare la fase offensiva Luca mi da una mano anche in difesa, essendo un giocatore che corre molto durante la gara. Contro il Milan domenica prossima non partiamo sconfitti, in campo si gioca undici contro undici. Non credo che l’impegno infrasettimanale di giovedì in Coppa Uefa, potrà influenzare i rossoneri. Non hanno undici campioni, ma ventidue. Noi dovremo solo cercare di giocare con la giusta tranquillità». </p>