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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>CASARANO</strong> | Si è
tenuta l'altro pomeriggio l’amichevole che vedeva opposti i
Campioni d’Italia della Italgest Salento d’amare al team
calabrese Tecnocasa Cosenza, militante in Serie A2, gir. C. Si è
trattato di un test match importante per entrambe le squadre allenate
da due giovani e bravi tecnici pugliesi: Francesco Trapani per il
Casarano, Lino Soleti per il Cosenza. La gara ha offerto notevoli
spunti tecnici, con la Italgest per forza di cose padrona del campo e
del gioco, seppur orfana dei cinque Nazionali impegnati negli
incontri di qualificazione agli Europei del 2010, e con un Marino
Cosenza giunto nel Salento voglioso di mettersi alla prova con i
Campioni d’Italia, giocando con impegno e sacrificio. Questa gara
ha rappresentato il ritorno della formazione rosso-azzurra, anche se
solo per un incontro amichevole, al Tensostatico di c.da Pietra
Bianca, ex gloriosa roccaforte del team presieduto da Gianni
Ippoliti. Un ritorno condito da una folta presenza di supporters che
hanno incitato i ragazzi di Trapani per tutto il corso del match e
guidato loro in questa vittoria. È stata una festa per gli
spettatori accorsi ad ammirare da vicino, anzi da vicinissimo, i
propri beniamini: una festa che rimanda a quelle, consuete, che fino
a due anni fa, ogni sabato costituivano lo spirito e l’approccio
agli incontri della Italgest. Con Fovio impegnato in Nazionale -
sconfitta nettamente a Bressanone dalla Svizzera -, a difendere la
porta del Casarano ci ha pensato Francesco Amendolagine. Spazio anche
a Malena e Kammerer, che mettono nelle gambe importanti minuti. Non
utilizzato, invece, Alejandro Buffa, così come il suo compagno di
reparto Stritof. Trapani non ha un’ala sinistra di ruolo per
l’infortunio di Giuseppe Lovecchio (in panchina solo per onor di
firma) a cui si aggiunge la concomitante convocazione in Nazionale di
Ognjenovic. A colmare il vuoto ci pensa il baby Malena. Con Bozovic
impegnato con la Selezione Austriaca, nel ruolo di terzino dx figura
Telepnev, autore di una buona prova. In panchina vanno anche gli
under Lupo e Carbone.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Partenza aggressiva dei
calabresi che, galvanizzati da alcune importanti parate dell’estremo
difensore Pugliese, trovano la via della rete anche in attacco grazie
ai fratelli Borromeo. Torbica e Prskalo suonano la carica ai Campioni
d’Italia, che nel corso del match provano diverse soluzioni sia in
fase offensiva che in fase difensiva. Al quarto d’ora Italgest
avanti 9-8. I salentini giocano con discreta intensità, mettendo in
difficoltà la comunque attenta formazione di mister Soleti. Il primo
tempo si chiude sul 15-11 per i padroni di casa, che nella ripresa
aumentano il gap con Torbica, uno dei più positivi della Italgest
Salento d’Amare. Nei secondi trenta minuti in campo scende un altro
Casarano, che costruisce un gioco più arioso e corale, che libera al
tiro anche i pivot. I rosso-azzurri firmano un parziale di 4-0 tra il
35’ e il 38’ che vale il 21-13. La gara ha poco da dire nei
termini del punteggio, ma molto sotto il profilo agonistico e
caratteriale. Nonostante i valori siano chiaramente emersi alla
distanza, la Italgest ha continuato a giocare su un livello
accettabile, realizzati diverse reti in contropiede, frutto della
difesa eretta dalla formazione di casa. Al 47’ entra in campo il
baby Carbone, una delle punte di diamante del settore giovanile
casaranese. Due minuti dopo è il turno di Mattia Lupo, autore di una
parata strepitosa dopo pochi secondi. Ottima prestazione anche di
Francesco Amendolagine, resosi protagonista di interventi importanti.
Il match termina tra i convinti applausi dei tifosi rosso-azzurri,
sul punteggio conclusivo di 35-21 in favore del Casarano. «Avevamo
bisogno di ritrovare il ritmo partita dopo dieci giorni di pausa»,
dichiara mister Francesco Trapani. «Dopo un primo tempo non del
tutto positivo, nella ripresa ci siamo sciolti e abbiamo giocato su
buoni livelli, dando spazio anche ai giovani prodotti del settore
giovanile». La Italgest Salento d’amare completa un altro passo
d’avvicinamento alla ripresa della Serie A d’Elite, fissata per
mercoledì sull’ostico campo del Bologna Utd, dove i Campioni
d’Italia cercheranno di dare ulteriore linfa al proprio periodo
positivo, condito da tre vittorie consecutive contro Secchia, Prato e
Siracusa. Ora ad attendere i ragazzi di Trapani c’è un trittico di
fuoco: in dieci giorni affronteranno dapprima il Bologna Utd,
successivamente il Fasano al Pala Italgest ed infine l’Indeco
Conversano al Pala Sangiacomo.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Italgest Salento d’amare
Casarano – Tecnocasa Marino Cosenza 35-21 (15-11)</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">CASARANO: Amendolagine,
Buffa, Carrara 1, Stritof, Kammerer 6, Prskalo 5, Telepnev 9, Torbica
11, Lupo, Malena 4, Carbone, Lovecchio. All. Trapani</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">COSENZA: Pugliese, De
Cataldo, Perrotta 1, Borromeo C. 7, Borromeo A. 3, Storino A. 1,
Storino F. 7, Marrone, Ferraiuolo 1, Segura, Intini. All. Soleti</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Arbitri: Leggio –
Moscagiuri</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Note: Spettatori ca. 400,
esclusioni temporanee Casarano 1, Cosenza 0.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Parziali ogni dieci
minuti: 6-6; 10-9; 15-11; 24-13; 29-17; 35-21.</p>
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