di Alessandro Donno
<p class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>LECCE |</strong> Dopo l’ennesimo «harakiri» della sua squadra in questo scorcio di stagione, l'allenatore del Lecce, Mario Beretta tenta di trovare ciò che di positivo ha offerto la sua squadra nella serata di ieri: «Siamo amareggiati per l'ennesima rimonta subita, ma ci sono tanti aspetti della gara che mi rendono soddisfatto della mia squadra. Abbiamo giocato una grande gara nonostante la contemporanea assenza di quattro pedine fondamentali nel nostro scacchiere. Ciò sottolinea la bontà della rosa del Lecce, in cui tutti devono sentirsi importanti. Mi riferisco ai vari Ardito, Diamoutene e Cacia. Sono contento per lui, gli serviva il gol per sbloccarsi e liberarsi di un grosso fardello psicologico. L'espulsione di Giacomazzi ci ha penalizzato fortemente, fino a quel momento non avevamo rischiato niente contro una squadra di grande qualità come il Palermo. Ballardini ha inserito anche Lanzafame e Succi, è logico che in superiorità numerica qualche problema dovevano crearcelo».</p>
<p class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Soddisfazione anche nelle parole dell'attaccante del Lecce, Daniele Cacia, che ha realizzato il primo gol stagionale e il primo gol in assoluto in serie A: «Sono ovviamente soddisfatto, aspettavo da tanto questo momento. Il gol mi permette di mettermi alle spalle un periodo negativo, in cui le cose non giravano bene per me. Credo che la squadra abbia dimostrato tutto il suo valore, e voglio sottolineare come non si siano sentite le assenze. Chi è sceso in campo, anche se non giocava da tempo ha fatto bene, e ha dato un apporto fondamentale per conseguire questo risultato, che magari poteva anche essere una vittoria».</p>
<p class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">L'allenatore del Palermo, Davide Ballardini: «Ero consapevole già alla vigilia che questo Lecce poteva metterci in difficoltà, come aveva già fatto anche con le altre squadre ricevute prima. I nostri avversari sono partiti bene, non concedendo alle nostri fonti di gioco di organizzare la manovra e noi ci abbiamo messo del nostro, siamo stati troppo svenevoli. Ciò che mi è piaciuto della squadra è la voglia di lottare sempre, anche quando le circostanze potrebbero scoraggiare chiunque. Ci abbiamo creduto e alla fine è arrivato il gol del pareggio. Ho inserito quattro attaccanti contemporaneamente perché giocavamo in superiorità numerica e negli ultimi minuti dovevamo tentare il tutto per tutto. Comunque nel complesso siamo soddisfatti di questo punto, anche in considerazione degli impegni ravvicinati».</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Intanto oggi è terminata 12-0 l'amichevole disputata dal Lecce contro la formazione Allievi. A segno con una doppietta: Tiribocchi, Konan, Leonardo e Basta, mentre a completare lo score, ci hanno pensato con un gol: Fabiano, Zanchetta su rigore, Mihoubi e Vives. Note positive per il capitano Zanchetta, apparso in netta ripresa dopo il risentimento al polpaccio destro accusato con l'Udinese. Il capitano dovrebbe farcela, ed esserci tra i convocati di Bergamo. Ha svolto lavoro differenziato Polenghi, che ha smaltito la febbre. Domani pomeriggio allenamento a Calimera.</p>
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