Data pubblicazione: 22/06/2008 | CRONACA
Indagini chiuse sulla violenza sessuale ai danni di una ragazzina quattordicenne
Chiuse le indagini che hanno portato ad
accertare una violenza sessuale ad una quattordicenne di Morciano di
Leuca. Un operaio di 35 anni, amico di famiglia, dopo averle offerto
un passaggio, l'avrebbe condotta in un fondo alla periferia.
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>MORCIANO DI LEUCA</strong> | Indagini chiuse nei
confronti di un operaio di Morciano di Leuca, 35enne, che avrebbe
commesso una violenza sessuale ai danni di una ragazzina
quattordicenne. Le attività investigative da parte dei
carabinieri sono iniziate nello scorso mese di marzo, quando il padre
della ragazza dopo essersi confidato col comandante della stazione di
Salve, aveva sporto denuncia nei confronti dell'operaio, un vicino di
casa conosciuto da tutta la famiglia.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">A quanto se ne sa, l'episodio oggetto
di denuncia si era verificato quando la figlia, uscita di casa per
raggiungere un impianto sportivo del paese, aveva accettato il
passaggio in moto che l'operaio le avrebbe offerto. Da lì,
anziché accompagnare la giovane presso i campi da gioco come
d'accordo al momento del passaggio, l'avrebbe condotta in un fondo di
proprietà, alla periferia del paese. Ed è lì che
si sarebbe consumata la violenza sessuale. L'operaio avrebbe
costretto la giovane a subìre atti sessuali, palpeggiandola e
baciandola ripetutamente sul collo, sino a quando la ragazza non ha
ottenuto di farsi riaccompagnare in paese, dopo reiterate richieste.
Le indagini hanno consentito di riscontrare quanto raccontato al
momento della denuncia e dalla ragazza. Per questo, il pubblico
ministero, Angela Rotondano, ha emesso il provvedimento di chiusura
indagini nei confronti dell'indagato.</p>