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Si giocano una maglia Giacomazzi, Ardito e Budianskyi per la sostituzione dell’indisponibile Zanchetta. Il tecnico reggino Nevio Orlandi, già all’ultima spiaggia, tenta di schierare una Reggina a trazione anteriore.

di Alessandro Donno

LECCE | La trasferta di Reggio Calabria in programma domani pomeriggio al «Granillo» sarà una partita delicata e importante, e dunque diventa decisivo l'atteggiamento iniziale. Questo il pensiero di Mario Beretta: «Dovremo essere attenti e determinati. I primi minuti saranno decisivi, come del resto lo sono in ogni partita. Dovremo da subito avere un atteggiamento molto aggressivo e non farci condizionare dalla spinta del loro pubblico caloroso. Ora ci attendono tre partite in una settimana, ma io penso solo alla gara con la Reggina, che è nostra diretta concorrente». E’ stata intanto confermata l'assenza in Calabria di Zanchetta che non figurava nella lista dei convocati. Per quanto riguarda la sua sostituzione in campo, e dunque, per ciò che riguarda l’undici iniziale, ci sono ben tre giocatori in corsa per il ruolo di vice-Zanchetta. Beretta sceglierà solo qualche ora prima della gara tra il rientrante Ardito, Giacomazzi e Boudianskyi, con il primo favorito. Per il resto, dovrebbe essere confermata la stessa formazione di domenica scorsa, con la possibilità di vedere dal primo minuto Cacia al posto di Castillo. Per la direzione il match è stato designato il signor Carmine Russo, della sezione di Nola, con l’assistenza dei guardalinee Bianchi e Vicinanza, mentre il quarto uomo sarà Valeri. Per Russo quella di domani sarà la prima direzione in campionato sia per la Reggina, che ha già diretto in Coppa Italia recentemente, sia per il Lecce. Per le formazioni, con molta probabilità nel Lecce davanti a Benussi, la linea difensiva centrale formata dalla coppia Stendardo-Fabiano sarà affiancata sulle fasce da Esposito e Polenghi, centrocampo tempestato da due punti interrogativi e due certezze ovvero Ariatti e Caserta, mentre in attacco dubbio Cacia-Castillo per affiancare Tiribocchi. Nella Reggina spregiudicato 3-4-1-2 di Orlandi con il secondo portiere Puggioni che sostituisce lo squalificato Campagnolo, difesa con Lanzaro , Santos e l’ex Cirillo, a centrocampo Carmona e Barreto centrali con Vigiani e Costa esterni, mentre a sostenere l’unica punta di ruolo Corradi ci saranno Brienza e Cozza. La gara di domani sarà un crocevia determinante nell’economia dei giallorossi che realizzando un colpo da tre punti a Reggio Calabria, non solo andrebbero a dodici punti in classifica, ma soprattutto darebbero alla Reggina un colpo che potrebbe essere già da ora il colpo del ko.

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