Data pubblicazione: 22/10/2008 | SPORT
Caserta «ritorno a casa». Campagnolo squalificato nella Reggina
Il 30enne nativo di Reggio Calabria sente molto il match del «Granillo» in programma domenica contro la Reggina, nella quale sarà assente il portiere Campagnolo fermato dal giudice sportivo. Nel Lecce quattro diffidati.
di Alessandro Donno
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>LECCE </strong>| Con la sfida contro la Reggina alle porte, il Lecce si prepara a dovere per una trasferta considerata come una delle più difficili di questo campionato. Domenica pomeriggio infatti il «Granillo» sarà infuocato, in tutti i sensi. Una sconfitta dei calabresi potrebbe portare non solo all’immediato esonero dell’allenatore Nevio Orlandi, a cui è stata data una seconda possibilità proprio in settimana, ma potrebbe gettare la formazione amaranto in una posizione di classifica a dir poco drammatica. A prendere la parola fra i giallorossi è proprio un calabrese doc, Fabio Caserta nativo di Melito di Porto Salvo, proprio in provincia di Reggio Calabria. Il centrocampista torna dunque da avversario nella sua città natale: «Non lo nascondo, sono un tifoso della Reggina e spero resti in Serie A, ma domenica sarò loro avversario e sarà una gara importante contro una diretta concorrente alla lotta per la salvezza. Domenica ci aspetta una gara a viso aperto da giocare senza alcun timore. Dobbiamo dare continuità ai risultati che abbiamo ottenuto fino ad ora. Sulla sua condizione fisica Infine ribadisce: «Io sto bene,anche se non sono ancora al cento per cento». Anche Giacomazzi attende questo importante match parlando del suo compagno di squadra, l'attaccante Daniele Cacia. «Un attaccante soffre tanto quando non riesce a segnare, anche Chevanton era così. Daniele ha grandissima qualità tecnica, lo dimostra spesso in allenamento e durante le partite. Essendo ancora giovane patisce molto le critiche ma gli consiglio di stare tranquillo e continuare a lavorare come sta facendo ora. Presto si sbloccherà». Prime diffide intanto per quattro giocatori del Lecce da parte del Giudice Sportivo, si tratta di Ariatti, Fabiano, Giacomazzi e Tiribocchi, tutti ammoniti domenica scorsa. Inoltre, all’ Unione Sportiva Lecce è stata comminata un'ammenda di 2.000 euro a causa di un petardo esploso sotto la curva nord in occasione del secondo gol del Lecce. Per quanto riguarda la Reggina, è stato fermato per un turno il portiere titolare Campagnolo, squalificato dopo l'espulsione rimediata a Firenze sabato scorso. La sua assenza si affianca alle indisponibilità degli infortunati Cascione e Giosa.</p>
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