Data pubblicazione: 21/10/2008 | SPORT
Gallipoli calcio, sempre più energico dopo il sorprendente pareggio con l'Arezzo
La squadra dimostra carattere, di essere più forte delle difficoltà. Mister Giannini con orgoglio: «Anche con l'Arezzo abbiamo dimostrato chi siamo». Oggi la ripresa degli allenamenti in vista della gara di Pescara
<p style="text-align: justify;"><strong>GALLIPOLI </strong>| Più forti delle difficoltà. Il Gallipoli esce caricato dal 2-2 con l'Arezzo, capendo ancora una volta di potersela giocare con chiunque. Con un carattere così. «Abbiamo iniziato con delle difficoltà, poi abbiamo sfoderato una bellissima prestazione - dice orgoglioso il tecnico Beppe Giannini -. Il Gallipoli meritava qualcosa in più, sia per supremazia, sia per intensità, ma va bene lo stesso il pari, perché i ragazzi hanno reagito alla grande. L'Arezzo ha dimostrato di essere un'ottima squadra, mettendoci in seria difficoltà nei primi 20'».</p>
<p style="text-align: justify;">È stata la gara dei debutti dal 1' in difesa di Sissoko e Mele. Proprio Mele è uscito nella ripresa per un taglio al labbro, suturato con 3 punti, la metà di quelli serviti a ricucire l'arcata sopraccigliare di Di Gennaro. «Con i loro punti saremmo primi in classifica e in piena fuga - scherza Giannini, che poi difende i debuttanti negli errori sui gol incassati -. Sulle reti dell'Arezzo sono stati bravi gli avversari: non mi sento di incolpare nessuno dei miei ragazzi. È vero: nei primi minuti ci siamo presentati disorientati, poi abbiamo dimostrato chi siamo».</p>
<p style="text-align: justify;">I marcatori del Gallipoli sono giunti dalle corsie: <strong>Gaetano Vastola</strong> e <strong>Francesco Cangi</strong>, che con tre reti è il goleador dei giallorossi insieme a Ginestra. «Sono stato bravo di testa ad anticipare tutti per il pareggio - dice Cangi -, ma la gioia è di aver siglato una rete utile per un risultato positivo. Non meritavamo di perdere: a parte le assenze, nel primo tempo abbiamo schiacciato per mezzora i nostri avversari». Il debuttante Sissoko si gode il pari: «Mi è andata bene, perché era il mio debutto con i miei nuovi compagni. Non è stato facile ambientarmi sul nuovo manto in erba artificiale e poi devo conquistare il ritmo-gara, poi migliorerà anche la mia condizione».</p>