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Non trova le parole il tecnico di Cecina, Giuseppe Papadopulo, per commentare il mancato accordo con la società di via Templari. Sul fronte mercato, Mirko Vucinic vestirà ancora di giallorosso, ma nella Roma, dalla prossima stagione.

di Alessandro Donno

LECCE | Potrà essere definita come la cronaca di un pomeriggio caldo. Come Nedo Sonetti esattamente nove anni fa, oggi un altro tecnico toscano che regala la promozione in serie A al Lecce non potrà difenderla, infatti si è interrotto, diciotto mesi dopo l'inizio, il rapporto tra Giuseppe Papadopulo ed il Lecce. Un allenatore importante per i salentini, capace, anche grazie ad una squadra forte, di battere ogni record per la storia dei giallorossi in serie B. Clamorosamente, ancora prima dell'annuncio ufficiale da parte della società, che tarda ancora ad arrivare, è stato lo stesso tecnico ad annunciare: «L'anno prossimo non allenerò il Lecce in serie A. Se sono amareggiato? Ora non riesco ad esprimere a parole il mio stato d'animo, certo è che ho provato a trovare un'identità di vedute con la società giallorossa, ma non ci sono riuscito. Le divergenze sono di caratura tecnica e non economica». Papadopulo, dunque, è salito a bordo di un Boing 747 decollato dall’aeroporto di Bari ed è atterrato a Pisa. Si interrompe in questa maniera il rapporto di lavoro fra Giuseppe Papadopulo e l’Unione Sportiva Lecce. Intanto, sul fronte mercato, l'attaccante montenegrino Mirko Vucinic, finora in compartecipazione tra Lecce e Roma, è ora a tutti gli effetti un giocatore dei capitolini. La società guidata da Rossella Sensi, si è infatti aggiudicata la restante metà del cartellino dell'attaccante 24enne, versando nelle casse del Lecce ben dodici milioni di euro. L'accordo è stato trovato oggi a Roma, tra il direttore sportivo della Roma Pradé e quello del Lecce Angelozzi. Presente, ovviamente, anche il procuratore di Vucinic. Per ora il corrispettivo alla società di via Templari arriverà solo in danaro, ma non è escluso, se verranno appianate le divergenze economiche con il giocatore, che nel pagamento venga inclusa la compartecipazione dell'attaccante Stefan Okaka, propenso a giocare nel Lecce, ma indeciso per l'aspetto economico. Il Lecce riceverà i dodici milioni di euro in tre annualità di pari ammontare.