Data pubblicazione: 19/10/2008 | SPORT
Basket Lecce. La Wurstel Scarlino costringe il Bari ad arrendersi durante la gara
Una partita giocata a grandi ritmi e con una difesa a tratti insuperabile, quella che si è disputata tra la Wurstel Scarlino e il Bari. Gara soddisfacente per i tecnici leccesi che hanno raccolto sul campo il lavoro intenso della settimana.
<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE </strong>| La Wurstel Scarlino espugna Bari con una prova autoritaria e di grande spessore tecnico, la squadra leccese con una gara giocata a grandi ritmi e con una difesa a tratti insuperabile ha portato a casa un risultato di grande valore dopo una gara condotta sin dal primo minuto. La partita inizia con un canestro di Serpentino imbeccato da Sierra in contropiede dopo pochi secondi, il tempo di eseguire la rimessa ed il Bari pareggia, si capisce subito che sarà una gara giocata a ritmi infernali, la difesa leccese che sarà per tutta la gara comandata meravigliosamente da Ventruto con l'aiuto di Serpentino prende subito le misure degli avversari, Morel annichilisce Chiumarulo, il Bari segnerà in questa prima frazione solo 8 punti contro i 22 dei leccesi che, con tre bombe di Morel e Trullo, staccano i baresi. In questo quarto è da segnalare soprattutto la prova di Morel che oltre alla grande difesa ruba 5 palloni, fornisce 5 assist e sporca non meno di 8 palloni agli avversari, oltre a segnare due bombe, letteralmente mostruoso. Nel secondo quarto entrano Mazzarella e l'under Durini: la musica non cambia, in difesa il Basket Club continua a mordere, i palloni si trasformano in rapidi contropiedi che tolgono il fiato ai padroni di casa, Trullo realizza 4 punti consecutivi, Sierra buca la difesa barese, Durini colpisce subito da 3 punti; poi il breack: Morel lancia Durini in contropiede che realizza, nell'azione seguente Sierra trasforma un'azione da 4 punti e Durini, dopo aver rubato un pallone che interrompe il contropiede barese segna il suo 7 punto in 8 minuti con una sospensione dalla lunga distanza, il Bari cerca di resistere con le conclusioni di Lupelli e Fanelli ma è costretto a chiamare un time out, la musica però non cambia con Sierra che oramai è inarrestabile. Nel terzo quarto Chiumarulo cerca di bucare in ogni modo la difesa leccese con esiti non sempre positivi, l'under Bruno consente di far rifiatare a turno gli esterni leccesi imponendo in difesa la sua grinta, Ventruto e Serpentino oltre ad una gran difesa, continua e produttiva in materia di aiuti e rimbalzi realizzano i palloni che passano per le loro mani, Mazzarella dopo aver sbloccato il tabellino nel secondo quarto è protagonista di una serie di letture di gioco notevoli: colpisce da tre punti, penetra e scarica assist per i compagni, aiuta Trullo e Morel nella gestione dei ritmi contro la zona barese, il tutto mentre Trullo, Sierra e Morel continuano a colpire dalla distanza. Il divario sfiora oramai i 30 punti ed il Lecce inizia una saggia amministrazione delle azioni offensive, si dà spazio anche agli altri under Ferilli e Antonaci, il tutto senza che il divario perda di consistenza nonostante un ultimo colpo di coda dei baresi a 7 minuti dalla fine. Gara dunque soddisfacente per i tecnici leccesi che hanno raccolto sul campo il lavoro intenso della settimana in palestra, ora, bisogna ritornare a lavorare per preparare le prossime due gare in cui i leccesi affronteranno entrambe le compagini di Trani.</p>