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Il centrocampista giallorosso teme il reparto di centrocampo e le ripartenze in contropiede dei friulani che dovranno fare a meno dell’indisponibile Di Natale. Nel Lecce in avanti confermata la coppia Castillo-Tiribocchi.

di Alessandro Donno

LECCE | Dopo aver affrontato, e fermato, la Lazio sul proprio campo, sfiorando anche il colpaccio, il Lecce ritorna a giocare dopo la sosta ricevendo al «Via del Mare» un'altra delle tre squadra che occupano il primo posto in classifica, ovvero l'Udinese. Il Lecce, in due settimane di sosta, ha avuto il tempo per preparare al meglio la sfida, cosa che per mister Marino è stata ben più difficile viste le diverse convocazioni subite dal club friulano rimasto «orfano» per due settimane dei vari Handanovich, Zapata, Inler, oltre al terzetto azzurro formato da Di Natale, Pepe e Quagliarella, un attacco da tenere molto d’occhio. Il centrocampista giallorosso Ariatti ritiene, però, che la forza dei friulani non stia solo in attacco: «L'Udinese è un'ottima squadra nel complesso, altrimenti non starebbe lì in alto in classifica, in conseguenza di ciò dovremo fare attenzione non solo ai loro attaccanti, ma anche a centrocampisti come Isla e Inler, che sono ottimi giocatori». Secondo Ariatti il pericolo maggiore domani sarà il contropiede dei friulani, di conseguenza si dovranno chiudere bene tutti gli spazi, e si prospetta quindi un'altra gara di contenimento come quella contro la Lazio a Roma. Secondo Ariatti il Lecce sarà uno «scomodo avversario» per molte grandi del nostro campionato: «Il nostro obiettivo, tuttavia, è quello di tenerci lontani dal terzultimo posto». La grande novità dell'ultima ora, positiva per il Lecce, è l'assenza dell'attaccante Di Natale, a causa di un affaticamento muscolare rimediato mercoledì proprio a Lecce con l'Italia. Il tecnico dell’Udinese Marino ha deciso di non rischiarlo anche in vista degli impegni in Coppa Uefa dell'Udinese, al suo posto probabilmente verrà dato spazio a Floro Flores.  Marino domani vuole un Udinese convinta: «Dai miei ragazzi voglio una gara piena di umiltà e voglia di essere propositivi. Giochiamo contro una squadra che ha ottimi calciatori, soprattutto nel reparto offensivo. Mi auguro che l'entusiasmo dei nostri giocatori impegnati con le nazionali possa essere un'arma in più per noi. La sosta ci ha fatto bene, ora siamo concentrati sul Lecce e non pensiamo alla gara di Coppa Uefa». Nel Lecce davanti a Benussi, nella linea difensiva agiranno Polenghi ed Esposito laterali con Fabiano e Stendardo coppia centrale, a centrocampo Giacomazzi, capitan Zanchetta e Ariatti con Caserta a fare la spola tra il centrocampo e le due punte Tiribocchi e Castillo. L’Udinese si schiererà probabilmente con un 4-3-3 con Handanovich fra i pali, Ferronetti, Coda, Domizzi e Lukovic in difesa, Inler, Isla e D’Agostino a centrocampo, mentre come detto in avanti ad affiancare Quagliarella e Pepe ci sarà quasi certamente Floro Flores.