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Il deputato salentino nominato in Commissione Bicamerale per le Questioni regionali alla Camera. Lavorerà in stretta sinergia col ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto. E dice: «Voglio che questo federalismo sia solidale».

LECCE | Il deputato salentino Ugo Lisi è stato eletto vicepresidente della Commissione Bicamerale per le Questioni Regionali. All'interno dell'organo parlamentare c'è anche l'ex presidente della Provincia di Lecce, Lorenzo Ria. Tra le principali competenze: la consultazione da parte del Governo in caso di scioglimento del Consiglio regionale. La Commissione bicamerale per le Questioni Regionali è chiamata ad emettere parere al Governo ogni volta che, da parte degli organi regionali, vi sia inadempimento agli obblighi comunitari. Deve poi esprimere un'opinione nel caso in cui, nella progettazione di opere pubbliche, non si raggiunga l'intesa tra amministrazione centrale competente ed enti locali interessati e, in particolar modo, quando tali lavori interessino la costruzione di opere ferroviarie. «Ringrazio i miei colleghi deputati e senatori per l'importante e prestigioso incarico che mi hanno voluto affidare - ha detto Ugo Lisi - In un periodo storico per la politica del nostro Paese, in cui la riforma federale è ai primissimi punti dell'agenda di questo esecutivo di governo, assicuro che profonderò il massimo impegno e lavorerò sempre in perfetta sinergia e sintonia con il nostro ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, per dare il via ad un federalismo giusto e solidale. Credo che il nostro agire congiunto, in un settore strategico per la nuova Italia che verrà, possa essere ulteriore garanzia che il federalismo per il Mezzogiorno sarà un'opportunità da cogliere senza alcun timore e alcuna remora». Poi conclude: «Sono convinto che la Puglia, in tal senso, abbia tutte le condizioni per ottenere da parte del governo il trasferimento di importanti deleghe come quella per l'organizzazione delle infrastrutture e quella riguardante i beni culturali. Il mio sarà un impegno personale da offrire come sempre al territorio salentino e alla città di Lecce che mi hanno sempre sostenuto e che hanno inspirato e continuano ad ispirare la mia quotidiana azione politica e umana».

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