Data pubblicazione: 17/10/2008 | SPETTACOLO
Si terrà domani «Racconti di Luce», la grande festa di «Senza Scarti»
Il sindaco di Casarano, Remigio Venuti, sottolinea gli obbiettivi del Pit9: «Inclusione sociale e solidarietà sono per noi due obiettivi irrinunciabili dell’azione che come comuni del Pit9 abbiamo avviato ormai da tempo».
<p style="text-align: justify;"><strong>CASARANO</strong> | «Racconti di Luce», una grande festa per l’inclusione sociale, l’integrazione e la reintegrazione dei minori e degli adulti in difficoltà. È il tema dell’evento che si terrà domani, a Casarano, piazza D’Elia, a partire dalle 16, nell’ambito del progetto «Senza Scarti. Patti per l’inclusione sociale, la legalità e la sicurezza», attuato dal PIT9, volto all’integrazione e reintegrazione sociale, e all’inclusione sociale, con un’azione molto forte di coinvolgimento sia dei potenziali utenti, minori e adulti in difficoltà, che del territorio, tutti i comuni dei sei Ambiti territoriali per i Piani di zona. Azione che si è dimostrata fortemente positiva, con gli oltre 100 tirocini attivati e le oltre 60 fra amministrazioni ed imprese coinvolte. La festa di «Senza Scarti» è però di fatto già iniziata nei giorni scorsi, con il Laboratorio musical-bandistico che ha visto insieme al lavoro i musicisti di «Giro di banda» e i giovani musicisti del concerto bandistico Città di Casarano per dare vita a un originale e inedito spettacolo musicale in scena sabato, e con il Laboratorio di costruzione dei Palloni aerostatici, guidato da Cosimo Donadei di Parabita. Due momenti particolarmente intensi, salutati da una convinta adesione, e che si concluderanno sia con l’esibizione dell’eccezionale banda musicale che con il lancio dei palloni aerostatici, previsto per le ore 16. Dunque, insieme ai suoni e alla cultura materiale, altri momenti di coinvolgimento di «Racconti di Luce» saranno la «fabbrica del cioccolato» con la dimostrazione e la degustazione di dolciumi, la festosa apertura dei «Saltimbanchi salentini», e l’originalissima esibizione, a base di bolle di sapone, di Simone Melissano. Non solo festa, però. Nel corso del pomeriggio di sabato, infatti, un ampio spazio verrà dedicato agli interventi istituzionali e alle testimonianze. Ad aprire la riflessione sul Progetto, Remigio Venuti sindaco di Casarano comune capofila Pit9, cui seguiranno Silvio Astore, sindaco di Poggiardo, presidente Assemblea dei Sindaci Pit9, Donato Amato, sindaco di Castrignano dei Greci, Gabriele Petracca sindaco di San Cassiano, Salvatore D’Argento sindaco di Taviano, Antonio Ciurlia assessore Servizi sociali comune di Taurisano, Cesare Caracuta presidente Coordinamento istituzionale ambito di Martano. A seguire, le testimonianze delle imprese che hanno accolto presso le loro strutture i tirocinanti e quelle degli stessi utenti che hanno avuto l’opportunità di vivere questa esperienza di lavoro e di vita, e le cui parole sono presenti anche in alcuni dei materiali di comunicazione diffusi durante la giornata, e infine le conclusioni di Elena Gentile, assessore alla Solidarietà sociale della Regione Puglia. «Inclusione sociale e solidarietà sono per noi due obiettivi irrinunciabili dell’azione che come comuni del Pit9 abbiamo avviato ormai da tempo», sottolinea Remigio Venuti, sindaco di Casarano. «Non a caso questo progetto ha coinvolto attivamente tutti gli Ambiti territoriali per i Piani di zona, e soprattutto ha agito come agente sensibilizzatore sia delle amministrazioni comunali che delle imprese private, che infatti hanno risposto all’appello in modo convinto. D’altra parte un territorio che oggi sta riscrivendo il proprio modello di sviluppo ha la necessità, oltre che l’obbligo, di affrontare il tema della marginalità sociale predisponendo un ampio ventaglio di soluzioni, nella consapevolezza che un vero progetto di crescita e di futuro non può non passare necessariamente anche da una forte azione mirata all’inclusione sociale».</p>