di Valentina Maniglia
<p style="margin-bottom: 0cm;"><strong>LECCE</strong> | Serata movimentata quella di
ieri per gli uomini della Questura di Lecce, che hanno effettuato due
denunce, un arresto e un’ordinanza di ripristino di custodia
cautelare.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>SBATTE CON L'AUTO E ABBANDONA LA RAGAZZA CONOSCIUTA</strong> | Lui fa un
incedente con l'auto, lei, brasiliana ferita, viene abbandonata per
strada. È successo a Lecce, che un uomo di 30 anni di Modugno
(Ba) è stato denunciato all'autorità prefettizia per
essere stato trovato in possesso di una modica quantità di
sostanza stupefacente in tasca, presumibilmente cocaina. In realtà,
l’uomo era stato rintracciato nella nottata per altri motivi: su
segnalazione della Sala Operativa della Questura, una volante della
polizia era intervenuta nei pressi di piazza Mazzini, dove un’auto
coupè era stata identificata per essere stata quella che,
pochi minuti prima, era andata a sbattere contro un’altra
automobile parcheggiata in via Liborio Romano, per poi allontanarsi
velocemente. Ma, arrivati sul posto, precisamente in via Nazario
Sauro, gli agenti hanno trovato una donna. Dopo aver accertato essere
di nazionalità brasiliana, sanguinante, ha raccontato di
essere stata abbandonata lì dal conducente dell’auto,
proprio dopo lo scontro. Dopo gli accertamenti condotti grazie ai
documenti dell’auto, una Mercedes SLK 200, si è così
riusciti a identificare il fuggitivo che, a piedi, prima di essere
preso, è riuscito ad arrivare solo in via La Marmora. E
proprio qui, in stato confusionale, raggiunto dagli agenti, ha
raccontato la sua versione dei fatti: sarebbe stata proprio la
ragazza brasiliana, incontrata quella stessa sera in un pub, a
chiedergli di scendere dopo l’incidente. Ma il suo atteggiamento
nervoso avrebbe insospettito ulteriormente i militari che, in seguito
a perquisizione, hanno trovato nelle sue tasche una piccola quantità
di stupefacente, stimata essere lì per uso personale ma non
con fini terapeutici. L’auto è stata sequestrata.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Un’altra segnalazione al Prefetto,
per uso personale di sostanze stupefacenti a scopo non terapeutico,
ha visto come protagonista un giovane in possesso di piccole quantità
di hashish del peso di circa 0,9 grammi, sorpreso mentre, in via
Palmieri, all’altezza del bar Orient Express, tentava di passare
inosservato ad una volante della Polizia di passaggio per eluderne il
controllo.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Sempre gli agenti delle volanti hanno
eseguito un’ordinanza di ripristino di custodia cautelare agli
arresti domiciliari a carico di Alessandro De Vitis. L’ordinanza,
emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di
Lecce, riporta agli arresti domiciliari l’uomo, che fino a ieri era
in cura presso un istituto psichiatrico.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>COMPRA I «FANGHI» E NON LI
PAGA ALLA CASSA</strong> | È stato, infine, preso con le mani nel
sacco, Gianfranco Sperti, 51 anni, leccese, accusato di aver tentato
di rubare da una farmacia cittadina due confezioni di fanghi «Guam»
di un chilo ciascuna. Allertati dalla richiesta del farmacista, gli
agenti hanno visionato i filmati tratti dalle telecamere a circuito
chiuso e sono stati in grado sin da subito di riconoscere il ladro.
L’uomo, infatti, era già noto alle forze dell’ordine
perché denunciato più volte per altri furti. Raggiunto
nella sua abitazione mentre tornava a bordo del suo scooter, Sperti è
stato arrestato.</p>