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Si sono incontrati nella mattinata di oggi, all’interno della sede frequentata dalla Nazionale in questi giorni, l’assessore allo Sport, Flavio Fasano, e tutti i ragazzi e i dirigenti della Figc. L’assessore ha donato delle statue di cartapesta.

<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE </strong>| Che la Nazionale si trovasse qui, era risaputo da tutti i salentini, ma a sapere che oggi si sarebbe svolto un colloquio riservato, erano in pochi a saperlo. Infatti, nella mattinata di oggi, in forma strettamente privata, si è svolto un incontro tra i rappresentanti della Provincia di Lecce e della Nazionale Italiana di calcio. Nel corso della visita, l’assessore provinciale allo Sport, Flavio Fasano, accompagnato dal dirigente del settore sport Giorgio Felline, si è intrattenuto cordialmente con il presidente della Figc, Giancarlo Abete, con il commissario tecnico, Marcello Lippi, con l’accompagnatore ufficiale Gigi Riva e con il capitano Fabio Cannavaro. L’assessore Fasano ha donato ai quattro rappresentanti della selezione azzurra una statuina in cartapesta personalizzata. Il presidente Abete ha ricambiato con una scultura in miniatura che la Figc ha realizzato nel 2006 per ricordare i quattro titoli mondiali conquistati dall’Italia. Nel corso dell’incontro, che si è svolto nella sede del ritiro dell’Italia, Flavio Fasano ha ringraziato la federazione e la Nazionale per aver scelto Lecce quale sede della partita di qualificazione ai prossimi «mondiali» contro il Montenegro. «La presenza della Nazionale di calcio a Lecce – ha dichiarato l’assessore provinciale allo Sport Fasano - è motivo di grande soddisfazione per l’intero Salento. Perché rimanga nel tempo la testimonianza di affetto che questa terra nutre nei confronti degli azzurri, la Provincia di Lecce, ha scelto di donarvi un volto in cartapesta, produzione tipica del Salento, che simboleggia l’ingegno, l’operosità ed il sentimento della nostra gente capace di realizzare con materiali poveri, come la carta e la colla di farina, figure ed oggetti di grande pregio artistico. È uno dei modi con cui la gente del Salento, povera di strutture e di mezzi, ma ricca di forza, costanza e maestria, riesce a diventare protagonista». L’assessore provinciale allo sport ha voluto sottolineare l’importante ruolo che la Nazionale svolge nel contesto sociale italiano. «In questo momento difficile per l’intera Nazione – ha aggiunto Flavio Fasano - anche alla luce delle tematiche che la politica nazionale si prepara ad affrontare, prima tra tutte il federalismo, la Nazionale ed i suoi colori, rappresentano ed alimentano un forte senso di unità nazionale, e incarnano quello spirito e quei valori a cui la classe politica dovrebbe ispirare il suo operato, per fare dell’Italia un modello di sviluppo vincente». Il presidente Giancarlo Abete, da parte sua, ha ringraziato l’assessore Fasano per l’accoglienza e per il bel gesto che dimostrano quanto questa terra ospitale sia legata ai colori della Nazionale. Il Ct Marcello Lippi ha tessuto l’elogio di questa terra bellissima e accogliente, manifestando l’intenzione di tornarvi da turista, accettando l’invito dell’assessore Fasano a trascorrere qualche giorno di vacanza nel Salento ed a Gallipoli. L’ex attaccante del Cagliari e della Nazionale, Gigi Riva, ha ricordato a Fasano il suo record di gol in maglia azzurra, ancora imbattuto, ricevendo la battuta scherzosa del presidente Abete: «ecco perché sei qui, per sorvegliare che nessuno batta questo record». Capitan Cannavaro ha sottolineato il calore e l’affetto dei tifosi salentini nei confronti della Nazionale ed a nome di tutta la squadra, ha ringraziato l’assessore Fasano e la Provincia di Lecce.</p>

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