Reteluna Lecce - L'informazione locale del Salento

Il bomber tornato al gol, il primo quest’anno, considera l’Udinese di Marino una delle squadre più in forma in questo momento, teme le sue ripartenze, e indica la strada giusta: «Dobbiamo fare una gara intelligente».

di Alessandro Donno

LECCE | È ripresa nel pomeriggio a Calimera, dopo due giorni di pausa, la preparazione del Lecce, che conta come assenti i nazionali Antunes, impegnato domani in Portogallo-Albania e Feltscher, di scena questa sera in Spagna con la nazionale svizzera dell’under 21. Ha fatto rientro dopo l'impegno di sabato scorso con la sua nazionale, il maliano Diamoutene, protagonista del successo per 2-1 del Mali contro il Ciad. Ancora a riposo Angelo e Petrachi, che proseguono il loro programma riabilitativo, mentre domani è in programma una seduta al mattino a Calimera, ed una nel pomeriggio a San Donato. Giovedì pomeriggio, alle 15,30 è prevista un'amichevole a Galatina contro la formazione locale. Dopo essersi sbloccato contro la Lazio, realizzando il suo primo gol stagionale, Simone Tiribocchi, guarda con grande fiducia alla stagione in corso: «Stiamo bene fisicamente, ci siamo allenati molto in questa settimana di pausa, l’unico peccato è per i nazionali, che sono stati assenti durante questi giorni, comunque, nel collettivo stiamo migliorando giorno dopo giorno. Dopo il gol alla Lazio sinceramente sono molto più tranquillo, anche perché mi rendo conto che ora sono in una buona condizione. Sono soddisfatto della mia ultima prestazione a Roma, mentre lo ero di meno per quella contro il Cagliari che, a livello personale, non mi era piaciuta tanto». L’Udinese capolista, prossimo avversario dei giallorossi col tridente nazionale non mette particolari paure al numero 90 salentino: «Di sicuro sarà una gara difficile e lo sappiamo, credo che l’Udinese sia al momento la squadra più in forma del campionato e lo testimonia la loro posizione in classifica e il fatto di avere tanti giocatori convocati nelle nazionali. Hanno ottimi giocatori soprattutto nel reparto offensivo, sono molto aggressivi nelle ripartenze, ma noi dovremo essere bravi a fare una gara intelligente fornendo una prestazione simile a quelle contro Inter e  Lazio». Infine una battuta sull’Italia che domani sarà di scena al «Via del Mare» di Lecce, contro il Montenegro: «Non ho mai indossato la maglia azzurra neanche quella dell’under 21, ma la nazionale rappresenta sempre un sogno per qualsiasi calciatore come lo è per il sottoscritto, domani sera sarò allo stadio a fare il tifo per gli azzurri e senza altro sarà una bella emozione. Tra l’altro sarà anche la prima volta che assisto dal vivo ad una partita della Nazionale».