Data pubblicazione: 14/10/2008 | POLITICA
«Sui photored e gli autovelox disagi evidenti. Chiarezza in consiglio comunale»
Lecce. Martella e Solero, dalla maggioranza in consiglio comunale, chiedono modifiche urgenti al traffico. Soprattutto sui temi dei photored e degli autovelox sui quali in città ci sarebbero «profonde contraddizioni». La mozione.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>LECCE</strong> | Photored e
autovelox, incalza la protesta. E a Palazzo Carafa, i consiglieri di
maggioranza <strong>Vittorio Solero</strong> e <strong>Roberto Martella</strong>,
spiegano che è necessario portare in Consiglio comunale il
tema quanto prima. «Sicurezza stradale, sistema di rilevamento
delle infrazioni al codice della strada a mezzo rilevatori
elettronici sono i temi che a breve approderanno in Consiglio
comunale con una mozione» sottolineano. Le disfunzioni
all'interno dell'apparato sarebbero abbastanza evidenti, spiegano i
consiglieri. Il riferimento, infatti, è a quegli episodi
portati alla luce dai «recenti imbarazzanti episodi che si sono
verificati in città nei giorni scorsi: mezzi di soccorso
bloccati nel traffico cittadino paralizzato da una possibile multa
col photored, multe per eccesso di velocità erogate in
presenza di segnaletica stradale insufficiente e contraddittoria
(emblematiche le settecento infrazioni rilevate sulla superstrada
Brindisi-Lecce alle porte di città, apparecchiature
elettroniche installate su viale Giovanni Paolo II che non rispondono
alle esigenze di sicurezza invocate dai cittadini sull’intero
tratto stradale lungo circa 2mila 500 metri». E allora, ecco
pronti sei punti che saranno portati in assise già nei
prossimi giorni. «Si tratta - sottolineano Solero e Martella -
di misure urgenti da discutere in assise». E che hanno diversi
obiettivi. Innanzitutto quello di «valutare l’opportunità
di istituire 24 ore su 24 corsie preferenziali non solo ad utilizzo
dei taxi ed i mezzi di pubblico trasporto, ma anche e soprattutto per
i mezzi di soccorso e di sicurezza».</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">E poi, ancora,
«un'immediata «rivisitazione» della segnaletica
stradale orizzontale e verticale a piena garanzia dei cittadini come
legge prescrive, lungo i tratti di strada dove si intendono
installare le macchinette; e ancora, l'immediata «rimodulazione»
della attuale segnaletica stradale sulla strada statale
Brindisi-Lecce alla porte della città, soprattutto laddove i
segnali esistenti appaiono in contraddizione tra loro tanto da
impedire il rispetto dei limiti previsti, così come supportato
dalle sentenze dei Giudici di Pace di Lecce; individuare i criteri,
in una, meglio regolamentare, il posizionamento e gli utilizzo delle
apparecchiature elettroniche, in considerazione dell’incidenza dei
sinistri che si verificano sui viali della città e la
pericolosità delle strade; sollecitare uno studio di
compatibilità che miri alla prevenzione dei sinistri
attraverso l’utilizzo di strumenti alternativi, specie laddove
inutili si rilevano gli autovelox, quali rondò, dissuasori di
velocità, rallentatori, pannelli luminosi, ecc. Messa in
sicurezza di via Papa Giovanni XXIII (ex viale dello Stadio) mediante
la realizzazione di tre rondò rispettivamente posti
all’intersezione dove attualmente insiste il photored,
all’intersezione con via Agrigento e all’intersezione con via
Pistoia e via Carrara; la previsione di una pista ciclabile in via
Giovanni XXIII nell’ottica di un utilizzo sempre maggiore delle due
ruote. Tematiche di rilevante interesse ed attualità
affermano i consiglieri Solero e Martella, e richiesta di misure
concrete che possono rispondere ad esigenze di sicurezza, di
prevenzione, di educazione stradale alla luce di un dibattito
consiliare costruttivo ed aperto a tutte le forze politiche».</p>