In villeggiatura nel Salento: 68enne muore annegata a causa di una congestione
Giovanna Prolongo 68enne di San Daniele, vicino Udine è morta annegata nelle acque di Posto Vecchio (marina di Salve). Ad accorgersi della tragedia i tre nipotini che erano con lei in spiaggia. Inutili i soccorsi degli altri bagnanti.
di Federica Sabato
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>POSTO VECCHIO (MARINA DI SALVE)</strong> | Sarebbe dovuta <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>essere una vacanza tranquilla e rilassante, nelle splendide acque del Salento con marito e nipotini al seguito. Invece, Giovanna Prolongo, 68enne di San Daniele, comune in provincia di Udine, è morta annegata nel tardo pomeriggio di oggi in località Posto Vecchio, tra <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Torre Vado e Pescoluse, in <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>territorio di Salve. La donna si trovava in villeggiatura nel Salento perché la figlia è sposata a Morciano di Leuca, insieme con il marito e i tre nipotini piccolini. Secondo i primi accertamenti, la 68enne sarebbe deceduta a causa di una congestione. L'anziana signora si sarebbe immersa in acqua dopo uno spuntino consumato con i suoi nipoti e intorno alle 18 si è verificata la tragedia. Sono stati proprio i bambini ad accorgersi che a <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>pochi metri dalla spiaggia,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>affiorava un corpo che con la faccia rivolta verso il fondo. Hanno urlato e chiesto aiuto. Il proprietario dello stabilimento privato sito accanto alla spiaggetta libera si è accorto dell’accaduto e delle urla dei nipotini della donna. Nel frattempo è stato chiamato il marito della donna che si trovava a casa a riposare. Sono risultati vani i <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>primi soccorsi dei bagnanti presenti in spiaggia che comunque hanno portato il corpo della donna <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>sul bagnasciuga e hanno cercato di rianimarla effettuandole un massaggio cardiaco. Sul posto è giunta anche un'ambulanza del 118 che è stata chiamata dal gestore del chioschetto che si trova da lì a pochi metri. Giovanna Prolongo, ormai agonizzante, ha incominciato a vomitare. Al loro arrivo, i sanitari, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Tricase che, su disposizione del magistrato di turno <strong>Imerio Tramis</strong>, hanno riconsegnato la salma ai familiari. Sotto shock il marito della donna.</p>
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