Data pubblicazione: 11/10/2008 | CRONACA
Salice Salentino, scomparso nel nulla un 14enne originario del Marocco
Il giovane, dopo la mattinata di ieri, in cui aveva partecipato ad una manifestazione studentesca, non era tornato a casa. Frequenta il primo anno dell'istituto superiore professionale «Marconi» di Lecce. Lo cercano i carabinieri, nonostante una sua telefonata.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>SALICE SALENTINO</strong> |
Un giovane di origine marocchina è scomparso nel nulla dopo
aver partecipato ad una manifestazione studentesca. L'allarme è
stato dato dagli stessi genitori del ragazzo, dopo che avevano
presentato una segnalazione all'arma dei carabinieri. Il giovane ha
14 anni, e frequenta il primo anno dell'Istituto superiore
professionale «Marconi» di Lecce. Ieri mattina, dopo
essere arrivato nel capoluogo leccese col pullman, non avrebbe
partecipato alle lezioni, per andare in piazza con gli altri compagni
di scuola a partecipare alla manifestazione di protesta studentesca
organizzata per protestare contro la riforma del ministro
dell'Istruzione Gelmini. Dopo la manifestazione il giovane si sarebbe
perso nel nulla senza dare alcun segnale della sua presenza, tanto
che, come detto, i genitori allarmati del suo non rientro a casa
hanno avvertito i carabinieri. Il padre esercita la professione di
commerciante ambulante, mentre la madre è una casalinga.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Da quando si sono
stabiliti nel Salento avevano instaurato un buon rapporto con il
vicinato, col quale abitano da circa dodici anni. I militari della
caserma di Salice Salentino, al momento lo stanno cercando sperando
di chiudere il cerchio nel giro di poche ore. Il giovane marocchino,
di media statura, magro e dai capelli corti, quando si è
allontanato da casa non ha portato con sé neppure il telefono
cellulare. Da quanto se ne sa, si tratterebbe di un giovane
sostanzialmente tranquillo, che non ha mai dato problemi di sorta.
Nonostante il controllo dei tabulati telefonici, in un primo momento
i carabinieri non avevano trovato nulla di strano. Sta di fatto,
comunque, che il giovane ha poi telefonato successivamente per dare
segni della propria presenza. Il messaggio di rassicurazione verso i
genitori gli ha detto di non preoccuparsi perché sarebbe
tornato a casa quanto prima. Dunque, non è da escludere, dato
che le sue condizioni di salute sarebbero buone, che ci possa essere
una svolta già nel giro delle prossime ore e senza conseguenze
di sorta.</p>