Data pubblicazione: 11/10/2008 | CRONACA
Giubbotti e scarpe «Hogan» e «Dolce & Gabbana» falsi sequestrati per 4500 euro
Taurisano. 35 paia di scarpe e 10 capi di vestiario, tutti contraffatti, sono stati sequestrati dai carabinieri della locale stazione ad un commerciante di 56 anni del luogo. Denunciato a piede libero, la merce è stata sequestrata.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>TAURISANO</strong> | In
casa c'aveva di tutto. Scarpe e prodotti per il vestiario, tutte con
note griffes contraffatte. E che i carabinieri a seguito di
perquisizione domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato. Il mercato
parallelo a quello dei marchi registrati, di cui se ne detiene la
proprietà, è pressocchè una realtà forte
tanto al nord Italia, quanto al sud, dove il Salento sta trovando
terreno fertile. Sarà perché indossare una nota griffe
rispetto a un capo d'abbigliamento normale è tutta un'altra
cosa, sarà perché quelle marche sono sulla cresta
dell'onda e vengono vendute con estrema facilità. Sta di
fatto, che nell'ennesima operazione condotta dai carabinieri, altri
capi di merce contraffatta sono stati sequestrati nelle scorse ore.
In particolare, i militari della stazione dei carabinieri di
Taurisano, coordinati da quelli del Nucleo operativo e radiomobile
della Compagnia di Gallipoli, diretti dal tenente Stefano Tosi, hanno
trovato il materiale all'interno della casa di un commerciante del
posto. Dunque, non più i «soliti» negozi cinesi, e
niente extracomunitari, questa volta. A finire nei guai è
stato il titolare di un negozio d'abbigliamento, un uomo di 56 anni,
commerciante del luogo. I carabinieri gli hanno setacciato tutta la
casa, perché è proprio nella sua abitazione che aveva
con sé quei capi contraffatti. Con ogni probabilità,
l'uomo li avrebbe portati all'interno del negozio per farli vendere.
Ed ecco che, a seguito della perquisizione, i militari della
compagnia gallipolina hanno trovato 35 paia di scarpe e 10 capi di
vestiario, tutti contraffatti e pronti per essere venduti nel
negozio.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">L'operazione dei
carabinieri è cominciata con un pedinamento. Proprio in quel
di Taurisano, i carabinieri hanno fatto irruzione. In un primo
momento lo hanno bloccato e una volta entrati in casa hanno trovato i
capi di vestiario griffati contraffatti. Il valore della merce si
aggira intorno ai 4500 euro. Merce che ovviamente è stata
sequestrata. I marchi, in particolare, erano due «Hogan»
e «Dolce & Gabbana». Come si sa, un capo
d'abbigliamento con un griffe falsa ha un valore di mercato (se
spacciato per originale) decisamente alto, e con un piccolo
investimento farebbe fruttare al commerciante anche decine di
migliaia di euro. Che poi, dipende dalla mole di lavoro che uno ha.
Al momento l'uomo è stato denunciato a piede libero. I
carabinieri, comunque, lo scorso 4 ottobre, sequestrarono 40 capi di
scarpe e 15 capi di vestiario, come documentammo in un articolo
(<a href="http://lecce.reteluna.it/portale/articolo.php?id=1465"><strong>http://lecce.reteluna.it/portale/articolo.php?id=1465</strong></a>). In
quell'occasione, a intervenire furono i carabinieri della stazione di
Galatone, coordinati dalla compagnia gallipolina. Nei guai, come si
ricorda, finì un uomo di 43 anni di Nardò, che in casa
aveva scarpe e vestiti per un valore di circa 5mila euro. Non solo,
anche a Lecce i militari della Guardia di finanza sequestrarono 1314
tipidi calzature, tra cui anche ciabatte esposte col marchio Made in
Italy, ma che in realtà erano frutto di un «Made in
China» (<a href="http://lecce.reteluna.it/portale/articolo.php?id=1548"><strong>http://lecce.reteluna.it/portale/articolo.php?id=1548</strong></a>).</p>