08:00: Reteluna Oroscopo
09:30: Buongiorno col Sorriso
10.30: Reteluna Oroscopo R.
14:00: Pomeriggio insieme
16:30: Hit Italia
17:00: Music Box R.
18:30: Pup Revolution R.
UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 10/10/2008 | POLITICA
«La fiera di San Simone è solo un mercato. Bisogna trasformarla in campionaria»
Sannicola. La fiera di San Simone, che si terrà in paese il prossimo 28 ottobre, fa già discutere. Anche quest'anno, il presidente dell'associazione Rodogallo, Nello Marti, sottolinea l'importanza di occupare la piazza. C'è poi la proposta dei «Moderati».
<p><!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>SANNICOLA</strong> | La fiera di San Simone, come ogni anno, &egrave; al centro dell'attenzione da parte di forze politiche e associazioni. Perch&eacute; lo sviluppo del paese passa anche da un evento, che il 28 ottobre, vedr&agrave; confluire nel centro cittadino migliaia di persone. E visto che mancano solo pochi giorni all'evento tanto atteso dai sannicolesi, cominciano ad arrivare le prime proposte per lo sviluppo dell'evento. Che poi, se fosse reso ricco di contenuti, potrebbe essere un valido punto di riferimento. Solo qualche giorno fa, il 24 settembre per la precisione, il presidente dell'associazione culturale Rodogallo &laquo;Marcello Musca&raquo;, il produttore Rai <strong>Nello Marti</strong>, che come si sa &egrave; di Sannicola, ha scritto una lettera all'assessore Stefano Bidetti: &laquo;Nella tua veste di consigliere del direttivo della nostra associazione - sottolinea Marti - ti &egrave; nota la posizione del nostro sodalizio afferente al mancato utilizzo di piazza Municipio, in occasione della storica fiera&raquo;. In pratica Marti, gi&agrave; qualche anno fa, consultandosi con i membri dell'associazione decise di portare avanti una battaglia culturale in base alla quale la centralissima piazza della Repubblica non poteva non essere occupata. Un tempo, quando non era stata ancora ristrutturata con le nuove mattonelle e il nuovo mosaico, da parte dell'amministrazione di centrosinistra, del sindaco del paese, Giuseppe Nocera, la piazza, durante la Fiera di San Simone, era sede di commercianti che vendevano le scarpe e ci salivano sopra con i loro camioncini. A quanto pare, l'amministrazione in un secondo momento ha scelto lasciare la piazza scoperta, dando spazio solo a qualche piccolo stand di associazioni che operano nel volontariato, ricollocando in via Alcide De Gasperi i venditori ambulanti di scarpe.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">&nbsp;</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Una scelta che, per&ograve;, come si diceva, non &egrave; andata proprio bene n&eacute; a Marti n&eacute; ai componenti dell'associazione, che hanno visto desertificare la piazza. &laquo;Le motivazioni finora addotte - sottolinea ancora Marti nella sua lettera - sono sostanzialmente ridicole poich&eacute; sulla piazza si svolgono altre manifestazioni con l'utilizzo di mezzi, strutture e autoveicoli del peso di alcune tonnellate: affermare quindi che qualche scatola di scarpe possa ammaccare la pavimentazione risulta davvero assurdo. Sono certo che la tua sensibilit&agrave; all'argomento potr&agrave; far s&igrave; che la nostra piazza torni ad essere la vera &laquo;agor&agrave;&raquo; della fiera con la presenza degli espositori che, da secoli, hanno reso accogliente e pulsante piazza Municipio&raquo;. Intanto, un'altra proposta, proprio in queste ore, &egrave; giunta dall'associazione dei &laquo;Moderati di San Simone&raquo; che opera tanto in paese quanto, in particolare, nella frazione San Simone. I Moderati, che sono un'associazione indipendente, ma tendenzialmente di centrodestra, attraverso il presidente <strong>Patrizio Romano</strong>, sottolineano come, per poter far crescere la fiera, occorra una trasformazione. E anche piuttosto radicale. &laquo;La fiera - sottolinea Romano - deve diventare strumento di richiamo per le nuove tecnologie dei nostri settori di produzione in particolar modo quello artigianale e agricolo e fonte di aggregazione sociale e culturale. Trasformando la fiera di San Simone in fiera campionaria con settori leader come l'artigianato e l'agricoltura, portando come valore aggiunto alla manifestazione un saldo legame fra tradizione e innovazione, l'evento assumerebbe le caratteristiche di vetrina espositiva per le numerose attivit&agrave; produttive locali, mirando a un concreto sviluppo del territorio&raquo;. Insomma, la fiera da mercato dovrebbe trasformarsi in fiera campionaria.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">&nbsp;</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Per questo, insiste: &laquo;Dovr&agrave; coinvolgere espositori non solo locali - sottolinea - ma anche di altre regioni, in modo da creare un polo fieristico interessante, per un mercato pi&ugrave; ampio di quello esclusivamente salentino, avendo come scopo la promozione del territorio, come mediatore tra una significativa offerta e un'ampia domanda e come animatore, un dibattito sul futuro dell'agricoltura. Inoltre, l'incontro dovr&agrave; incoraggiare la promozione, lo sviluppo della meccanizzazione in agricoltura, attraverso la divulgazione delle pi&ugrave; moderne tecniche di coltivazione e trattamento dei prodotti agricoli organizzando convegni con tematiche incentrate sulla certificazione di qualit&agrave; dei prodotti ortofrutticoli (protocolli Eurep-Gap, ad esempio, oppure Ifs), fino alla riforma della Pac, e sulle sue ripercussioni sulle agricolture locali&raquo;. Romano poi conclude: &laquo;Spetter&agrave; al Comune il compito di coinvolgere in questo progetto la Regione Puglia e la Provincia di Lecce con i rispettivi assessorati all'Agricoltura, all'Ambiente, al Turismo, alle Attivit&agrave; produttive, non dimenticando le associazioni di categoria, come Coldiretti, Aprol, Confagricoltura, Confcooperative Puglia, Fedagri, e altre associazioni. Se in futuro ci dovesse essere un polo fieristico piuttosto avviato - spiega infine - si potrebbe ipotizzare una struttura idonea dove svolgere la manifestazione, ad esempio rivalutando la stessa area industriale di Sannicola. L'ipotesi di una struttura pensata appositamente per la fiera, farebbe acquistare all'evento un'ulteriore leva di sviluppo, per non parlare poi di punti importanti come la possibilit&agrave; di posti di lavoro e altre opportunit&agrave; che si aprirebbero al paese. Ovviamente, tale struttura dovr&agrave; essere progettate in maniera tale da essere sfruttata come plesso di altre attivit&agrave; nel periodo in cui non viene svolta la fiera&raquo;. Intanto, nel centrodestra, che in paese sta all'opposizione, la proposta di Romano viene ben vista dal segretario cittadino di Forza Italia, <strong>Mino Piccione</strong>, che dal canto suo, sottolinea: &laquo;&Egrave; un'idea difficile da realizzare quella di Romano. Per&ograve; da qualche parte bisogner&agrave; pur cominciare. In merito a quanto sottolineato dal presidente Marti, non c'&egrave; dubbio: la piazza deve essere in qualche modo occupata. Anche, per esempio, con gruppi di intrattenimento. Ma &egrave; inconcepibile che in questi anni, sia rimasta praticamente vuota. N&eacute; tantomento &egrave; accettabile dire che la piazza, gi&agrave; di per s&eacute; rovinata, possa essere ulteriormente danneggiata con i camioncini dei venditori di scarpe&raquo;.</p> <p>&nbsp;</p>
L'EDITORIALE
Diretta in streaming con la radiocronaca della partita e la differita.
RETELUNA TV
CAMPIONATI ITALIANI
La redazione
La società di Franco Alemanno conquista 3 ori e 3 bronzi individuali.
QUASI IN B
La redazione
A pochi giorni dalla fine del campionato il Lecce lotta per la salvezza.
CRESCE L'ATTESA
di Giorgio Coluccia
Zampa: «Abbiamo ancora fame, vogliamo arrivare in serie B subito».
I FALCHI VOLANO
La redazione
La Dimcar Falchi Ugento vincono tre set. Ora secondi in classifica.
SCACCO MATTO
di Giorgio Coluccia
Al team di Giannini basta un tempo per risolvere la pratica Benevento.
Reteluna è un marchio registrato – Tutti i diritti sono riservati Reteluna lecce è un portale di proprietà del Gruppo Com.media P.Iva: 03928760754 | Copyright 2008 © Reteluna
Reteluna Lecce, l'informazione locale - Quotidiano multimediale del Salento Testata giornalistica iscritta al n°987 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 22 aprile 2008
Per inoltrare comunicati stampa scrivete a redazione.lecce@reteluna.it
Gli articoli, le foto, i video e tutti i contenuti delle pagine di questo sottoportale sono coperti da copyright e sono di proprietà del Gruppo Com.media. Non è consentito riprodurre i contenuti del portale senza preciso consenso. Ogni forma di citazione dovrà contenere un valido riferimento alla fonte.