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Otranto. Un incendio si è sviluppato in via 800 Martiri nella giornata di ieri. Nel pomeriggio, infatti, due donne non si sono accorte di quanto stava accadendo. Il televisore ha preso fuoco per via, probabilmente, di un corto circuito.

OTRANTO | È successo tutto in un attimo. Una scintilla probabilmente del televisore, un corto circuito, il fumo, e la paura di rimanere soffocate. Protagoniste dello spiacevolissimo incidente domestico una donna madre e la suo figliola di pochi mesi che si trovavano all'interno dell'abitazione. Non si sa per quale motivo, forse probabilmente per un sovraccarico di corrente, il televisore avrebbe preso fuoco in un attimo, tanto da provocare danni all'interno dell'abitazione di via 800 Martiri, che si trova a Otranto, nei pressi della chiesa antica di San Giuseppe. Un episodio che, per fortuna, non ha avuto ulteriori conseguenze, se non fosse per un principio di intossicazione verso il quale stavano andando incontro le due povere sfortunate. Insomma, la madre idruntina e la figlioletta sono state assalite dal fumo nero nel giro di pochi minuti e causa della combustione dell'elettrodomestico che stava prendendo sempre più fuoco. Per fortuna, c'è stato il tempestivo intervento da parte dei vicini di casa, che appena si sono accorti di quanto stava accadendo si sono precipitati a controllare per via del forte odore del fumo nero. Ed ecco che, accortisi di quanto era accaduto, hanno dato l'allarme. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Otranto, che in breve tempo hanno domato le fiamme e messo in riparo le sue. Nonostante tutto, le due donne sono uscite senza gravi conseguenze dalla struttura. Al momento non si possono quantificare i danni. Sta di fatto che le fiamme hanno danneggiato alcune suppellettili e alcuni mobili interni e hanno anche annerito, per via del fumo, le pareti, fin fuori dal balcone al primo piano. Ma a quanto se ne sa, non ci sarebbero pericoli per la struttura, che sarà nuovamente resa agibile e abitabile.

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