Data pubblicazione: 09/10/2008 | POLITICA
Dal Partito democratico di Maglie, in Comune la richiesta a poter manifestare
Manifestazione del Pd magliese per i rischi ambientali e per la sicurezza sul lavoro in Copersalento. Il capogruppo Sabrina Balena, indignata per il rifiuto a decretare il lutto cittadino, chiede in Comune che si possa manifestare l'8 in piazza Moro.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>MAGLIE</strong> | «La
Copersalento sia oggetto di sensibilizzazione da parte della
cittadinanza». È questo il messaggio che viene lanciato
dal Partito democratico della sezione di Maglie. Ieri mattina il
capogruppo consiliare Partito democratico, <strong>Sabrina Balena</strong>, ha
presentato al protocollo comunale la richiesta di poter utilizzare
piazza Aldo Moro il prossimo 8 novembre, per dar luogo ad una grande
manifestazione di sensibilizzazione del problema, «anzi dei
problemi - sottolineano da Pd - provocati da Copersalento». La
manifestazione promossa dal Pd, come si ricorderà, per la
quale sono stati invitati alla partecipazione tutti i cittadini e le
rappresentanze delle associazioni che operano sul territorio.
«Passati i momenti di sentito dolore per una morte annunciata
quale è stata quella di Sergio Cariddi, vittima sul lavoro in
Copersalento, il Partito democratico magliese continua e rafforza la
sua azione per porre fine allo stato critico, sia a livello
ambientale che di sicurezza sul lavoro, in cui versa l’azienda, con
grave pregiudizio del territorio e delle persone coinvolte»
sottolineano dal quartier generale del partito. «Abbiamo la
sensazione - spiega poi il capogruppo consiliare del Pd, Sabrina
Balena - che qui a Maglie le istituzioni non si siano rese ancora
conto della gravità della situazione a livello strutturale
della Copersalento. Cosa che stiamo gridando da mesi e per la quale
abbiamo chiesto a più riprese che non venisse approvato il
piano semestrale che l’azienda ha presentato per poter continuare
il lavoro. Quando la situazione è precipitata nella tragedia,
abbiamo chiesto al sindaco della città Antonio Fitto una
giornata di lutto cittadino e nel contempo la convocazione di un
Consiglio comunale monotematico con all’ordine del giorno la
sicurezza sul lavoro nel nostro territorio ed in particolare nello
stabilimento Copersalento». Il rifiuto a decretare una giornata
di lutto cittadino, indigna Balena. «È inconcepibile -
continua ancora - e fuori di ogni logica dire di non voler creare un
precedente. Voglio ricordare al sindaco Fitto che le vittime sul
lavoro hanno lo stesso peso che hanno le vittime sulla strada e vanno
degnamente onorate sia le une che le altre. Per la giornata di lutto
nella tragedia Copersalento c’è stato anche chi, nella
maggioranza, voleva rinviare la decisione dopo la stesura di un
regolamento comunale per stabilire a chi sarebbe spettato il Lutto
cittadino e a chi no: per questo motivo rimaniamo perplessi, e per il
momento non capiamo il comportamento di questa maggioranza. Così
come non capiamo - conclude Balena - l’assenza vistosa del sindaco
Fitto ai funerali della giovane vittima Sergio Cariddi».
Intanto, ieri sera si sono riuniti a Maglie nella sezione del circolo
cittadino tutti i segretari del territorio interessati al problema,
che hanno accolto incondizionatamente le posizioni e la battaglia che
il circolo magliese sta portando avanti per la Copersalento. Alla
riunione, durante la quale si sono discusse le azioni da
concretizzare per ottenere il risultato desiderato, era presente
anche l’assessore provinciale all’Ambiente, Gianni Scognamillo.</p>