Data pubblicazione: 09/10/2008 | CRONACA
Mettono a fuoco il fienile di un contadino di Poggiardo. Nei guai 4, dai 10 ai 14 anni
Poggiardo. Piromani in erba bruciano 400 balle di fieno per noia. E uno di loro (il pià grande che ha solo 14 anni) è finito nei guai. Si è infatti beccato una denuncia a piede libero. Danni quantificati per 4mila euro. L'intervento è dei carabinieri.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>POGGIARDO</strong> |
Avrebbero appiccato un incendio per noia. Ai danni del proprietario
di un fienile dov'erano depositate balle per un valore di diverse
migliaia di euro. Una noia, che in quattro, tre maschietti e una
femminuccia, giovanissimi (il più grande ha 14 anni) hanno
«combattuto» accendino alla mano, anche se solo uno di
loro poi, sarebbe stato l'esecutore materiale dell'incendio. Ed ecco
che, ieri sera, nel tardo pomeriggio, intorno alle 19,30, a Poggiardo
nella periferia, in località «Caggiola» i quattro
si erano avvicendati con intenzioni non proprio lecite. «Che
facciamo?» Avrebbe detto uno di loro, che poi a seguito di una
proposta avrebbe appiccato il fuoco. Nei guai, se così si può
dire, sono finiti F.M., di 14 anni, studente di Poggiardo, A.M.,
A.C., e A.C. Questi ultimi tutti e tre non imputabili, e praticamente
giovanissimi, appena 10 anni. E allora eccoli, che raggiunti località
«Caggiola» avrebbero preso di mira 400 balle di fieno di
uno sfortunato pensionato di 67 anni di Poggiardo, che erano
accatastati nel suo fienile e che hanno suscitato la voglia dei
quattro giovanissimi piromani. Come detto, solo uno di loro sarebbe
stato l'esecutore materiale, mentre gli altri tre avrebbero svolto
diverse funzioni. Uno avrebbe fatto da palo, l'altro avrebbe compiuto
l'insano gesto, mentre gli altri due avrebbe semplicemente assistito
al «divertimento». Insomma, in questa storia, l'unico
imputabile dei quattro per legge, sarebbe soltato il 14enne, per il
quale è scattata la denuncia presso l'autorità
giudiziaria minorile. Il ragazzino è stato infatti deferito in
stato di libertà, dai carabinieri della locale stazione che
sono intervenuti prontamente, coordinati dai militari della compagnia
di Maglie. Sul posto, intanto, nella giornata di ieri, sono
intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno avuto l'arduo compito
di domare le fiamme. E per fortuna ci sono riusciti, nonostante i
danni siano stati quantificati per circa 4mila euro. Con danni, che
oltre alle 400 balle di fieno, hanno interessato anche un
quantitativo imprecisato di onduline copritetto.</p>