Data pubblicazione: 09/10/2008 | SPORT
Gallipoli Calcio, la squadra convince anche in Coppa. E batte il Noicattaro per 2 a 0
I giallorossi avanzano in Coppa Italia, battendo il Noicattaro per 2 a 0. Troveranno il Taranto. Intanto domenica c'è l'altro derby, quello di Foggia: il grande atteso è sicuramente l'ex David Mounard. Che non è solo una novità.
di Giorgio Coluccia
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">I cannibali colpiscono
ancora. Il Gallipoli non s'accontenta e, oltre al primato in
campionato, vince e convince anche in Coppa Italia, superando in casa
per 2-0 il Noicattaro. A decidere, la preziosa doppietta di
Marzeglia, giallorosso scuola Milan. Nel prossimo turno la squadra di
Giannini, affronterà il Taranto (vittorioso 1-0 a Barletta).
Ma domenica si torna in campo per il derby di Foggia. Gara sempre
particolare, per qualcuno ancor di più. Parliamo del grande
atteso: lui il presente del Gallipoli affronterà il suo
passato calcistico, il Foggia squadra cui ha militato per quattro
anni fino al giugno scorso, che lo porterà in Italia (dal
Mons) e con cui ha collezionato oltre 100 presenze in quattro anni (e
21 reti). Sarà David Mounard, fantasista francese assai
estroso, fin da subito trascinatore dei galletti del presidente
Barba. Lo stesso numero uno, nelle partite fin qui disputate, s'è
spesso «stropicciati» gli occhi, restando deliziato da
certe giocate deliziose. Con la Paganese ha siglato il primo gol in
campionato, un messaggio in codice da lanciare ai satanelli
rossoneri, rimasti nel suo cuore nonostante l'addio estivo.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Allo Zaccheria tutti gli
occhi saranno puntati su di lui, ma il fatto non sembra scoraggiarlo:
«Torno a Foggia da avversario e quattro anni lì non si
dimenticano. Giocare in uno stadio bello come lo Zaccheria ha sempre
un suo fascino e vogliamo regalare al Gallipoli un risultato
positivo. Bisogna scendere in campo fortemente motivati, essere
concentrati e poi possiamo uscire con un risultato positivo».
Per lui il gol è come una manna caduta dal cielo: «Sono
stato bravo a sorprendere il portiere della Paganese però il
gol poteva già arrivare prima ma l'importante è che il
Gallipoli abbia fatto il risultato». Le insidie per domenica?
«Sono tante ogni domenica, il Foggia ha grande
blasone,tradizione e il pubblico ti trasmette grande passione. Noi
comunque siamo pronti, vogliamo mantenere il primato e andremo a
Foggia per fare una grande partita».</p>
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