Data pubblicazione: 08/10/2008 | ATTUALITÀ
Si svolgerà venerdì il corteo studentesco contro i provvedimenti Gelmini
La rete studentesca «Students Lecce», fa sapere di voler aderire alla manifestazione nazionale contro i provvedimenti presi dai ministri Tremonti e Gelmini. Il corteo studentesco partirà venerdì prossimo alle ore 9 da porta Napoli.
<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | La rete studentesca Studentsx Lecce, aderisce all'appello lanciato dall'Unione degli Studenti per la mobilitazione prevista il 10 ottobre. È necessario alzare il livello di guardia e di controllo nei confronti di questo governo che giorno dopo giorno sferra colpi durissimi a tutto il sistema di diritti sociali garantiti dalla nostra costituzione. In perfetta sintonia con le politiche del precedente governo Berlusconi e dell'allora Ministro Letizia Moratti, continua la campagna di smantellamento della scuola pubblica. Il taglio di 8 miliardi di euro di finanziamenti alle scuole pubbliche entro il 2012 previsto in finanziaria la dice lunga sull'attenzione che questo governo ed il suo ministro dedicano alla pubblica istruzione, ed ancora più grave è la parallela crescita dei finanziamenti alle scuole private. Molto preoccupanti risultano anche i provvedimenti riguardanti l'abbassamento di fatto dell'obbligo scolastico a 14 anni, la reintroduzione del voto di condotta e del maestro unico. Sicuramente le scuole medie superiori sono investite da una spaventosa ondata di comportamenti razzisti, violenti, di intolleranza da parte degli studenti. Tali comportamenti, che qualcuno chiama «bullismo», non sono altro che conseguenze inevitabili della distruzione del sistema di educazione delle scuole, sono figli delle campagne di odio e di terrore che le destre al governo stanno portando avanti, ed ora si cerca di insubordinare e terrorizzare gli studenti con la minaccia del sette in condotta anziché investire sulla formazione ai valori civili, democratici ed antifascisti di questo paese. L'abbassamento del limite d'età per l'obbligo scolastico, inoltre, avrà effetti devastanti sulle future generazioni sia da un punto di vista educativo-culturale e sia da un punto di vista sociale; tale provvedimento infatti favorirà il dilagare del lavoro minorile, della schiavitù e dello sfruttamento di tutti quei ragazzi appartenenti a famiglie deboli e disagiate che non potranno più essere salvati grazie alla scuola obbligatoria. Devono essere dunque cancellati i tagli ai finanziamenti per le scuole pubbliche previsti in finanziaria, chiediamo inoltre l'eliminazione del voto di condotta ed una seria attenzione alle dinamiche razziste e violente nelle scuole. <span style="font-family: Times New Roman, serif;">È</span> importante, infine, che venga ripristinato il limite d'età a 16 anni, auspicandoci un suo progressivo aumento a 18. Il corteo di Lecce prevede il concentramento presso porta Napoli alle 9 e l'arrivo in piazza Sant'Oronzo, con interventi a microfono aperto.</p>