Data pubblicazione: 08/10/2008 | INTERVENTI
Coppola interviene sull’installazione gratuita di «Infopoint» o «Totem»
Giuseppe Coppola, consigliere di palazzo dei Celestini afferma: «È necessario guardare oltre la prima fase, e rendere il progetto autonomo una volta esauriti i fondi comunitari. Ho ribadito il rischio dell’attivazione del servizio di informazione».
<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | Tramite lettera aperta, il consigliere <strong>Giuseppe Coppola</strong>, risponde agli assessori provinciali <strong>Flavio Fasano</strong> e <strong>Cosimo Durante</strong> interviene in merito all’amministrazione di palazzo dei Celestini che ha chiesto al Comune di Gallipoli la disponibilità per l’installazione gratuita di «Infopoint» o «Totem» per fornire ai turisti informazioni gratuite e la possibilità di accedere a contenuti informativi mirati, come ad esempio i percorsi tematici all'interno dei maggiori siti di interesse turistico del territorio salentino. Un’iniziativa ampiamente dibattuta anche in sede di commissione provinciale atteso che rientra nella programmazione finanziata dalla Provincia di Lecce nell’ambito del progetto comunitario «InterreggIIIA Italia-Grecia - Sul Cammino di Enea», e che nello specifico prevede per l’appunto l’installazione di apparati multimediali a scopo informativo che possono dialogare anche con i dispositivi degli utenti che accederanno al servizio, tra cui i notebook, i palmari, le smart phone, i cellulari di ultima generazione. «Pur sottolineando la bontà della finalità progettuale vorrei rimarcare le osservazioni che già nel corso dei lavori della commissione ho avuto modo di illustrare, ma che evidentemente non hanno fatto breccia tra i componenti della maggioranza di palazzo dei Celestini atteso che il progetto è ora in itinere, ma senza tenere conto di alcuni accorgimenti che potrebbero invece migliorare la funzionalità e l’efficienza del servizio stesso. Ho più volte ribadito in sede di commissione che il rischio dell’attivazione estemporanea di questo servizio di informazione turistica è quello da un lato di creare una sorta di doppione del progetto Siti Salento al quale il Comune di Gallipoli ha già aderito da due anni con la compartecipazione dei Comuni di Alliste, Melissano, Racale e Taviano e con la partnership del Cotup, il consorzio operatori turistici pugliesi, dall’altro di vedere esaurita la sua autonomia operativa, così come successo per lo stesso Siti Salento, giusto il tempo garantito dalla copertura finanziaria del programma comunitario Interregg. Proprio per questo, onde evitare l’ennesimo fallimento e sperpero del denaro intercettato dall’Ente Provincia, ritengo ancora oggi opportuno intervenire a monte del progetto Totem informativi, tentando magari una sorta di integrazione dello stesso con il già attivo – ed oggi purtroppo inattivo - sistema innovativo di informazione turistica dell’area jonico-salentina Siti Salento, finanziato dalla Regione Puglia attraverso i fondi del Por 2000-2006 - Misura 6.2, che si sviluppa, guarda caso, anch’esso su diversi canali interattivi: pc, cellulari, telefonini Umts, palmari e video touch screen. Ottimizzando tali interventi sarebbe forse più perseguibile l’obiettivo di potenziare il sistema informativo turistico e renderlo facilmente fruibile sia ai vacanzieri che scelgono il Salento quale meta delle loro vacanze, che agli abitanti dei comuni promotori di quell’iniziativa e del resto del territorio salentino. È necessario quindi guardare oltre la prima fase, e rendere il progetto autonomo una volta esauriti i fondi comunitari. Solo così si può dire di aver creato un servizio utile per il territorio».</p>