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Il cosigliere della regione Puglia e vicesegretario nazionale dei Popolari Udeur, Antonio Buccoliero, interviene in merito all’ennesima giornata nera delle borse europee. «La politica deve riuscire a far fronte comune contro il rischio recessione».

<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | «La grave crisi finanziaria che sta investendo l’Europa deve avere la priorità assoluta sulle liti e le divisioni politiche. Di fronte ad un reale rischio recessione, occorre fare fronte comune». è quanto dichiara il consigliere della regione Puglia e vicesegretario nazionale dei Popolari Udeur, Antonio Buccoliero, intervenendo dopo un’altra giornata drammatica per le borse europee. «è importante – prosegue Buccoliero – non generare inutili allarmismi, ma sarebbe un errore terribile tentare di sottovalutare un’effettiva situazione di crisi, che va affrontata e risolta. Il mondo politico deve riuscire a fare fronte comune contro il rischio recessione, evitando polemiche e scontri che, in questo momento, non giovano a nessuno, contribuendo, semmai, a peggiorare la già critica situazione. Gli imprenditori chiedono un intervento pubblico, che deve essere il risultato di una forte unità di intenti da parte della nostra politica. Soprattutto il Sud, reclama a gran voce un segnale concreto di maturità e di responsabilità. La Puglia, in particolare, dopo i positivi dati Istat, che danno in crescita il Pil dell’1,8 per cento, non può subire una catastrofica battuta d’arresto. Le nostre imprese, pur avendo dimostrato di avere le capacità di competere sul mercato nazionale ed internazionale, necessitano di quella fiducia che sempre più banche faticano a concedere. Per questa ragione – conclude Buccoliero – è necessario che la politica italiana abbracci un progetto pubblico che dia respiro alle banche e, di conseguenza, alle nostre imprese».</p>

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