Data pubblicazione: 06/10/2008 | CRONACA
Visita al carcere minorile scavalcando la recinzione. Fermati due giovani
Sono stati adocchiati, due giovani di 21 e 18 anni, da un vigilante del carcere minorile di Lecce, mentre erano intenti a scavalcare la recinzione per poter far visita ad un detenuto. Denunciati a piede libero dagli agenti della questura di Lecce.
<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE </strong>| Fermati un 21enne e un 18enne di Bari dai vigilanti del carcere minorile di Lecce, i due avevano scavalcato il cancello di recinzione. Entrambi si sono recati presso l’istituto minorile situato sulla via per Monteroni, a Lecce. In un primo momento, il vigilante, non si è accorto di quanto stava succedendo, ma appena si è reso conto della situazione, ha fermato i due e ha chiamato i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Lecce. Nei confronti dei due giovani vigeva già un provvedimento di avviso orale emesso dalla questura di Bari. Una volta accompagnati negli uffici della questura, si è scoperto che una delle due persone fermate, era la convivente del detenuto. Entrambi sono stati denunciati a piede libero.<br /><br />Nella giornata di oggi, i militari di Surbo, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica di Lecce, mettendo le manette ai polsi di <strong>Stefano Carlino</strong>, 32enne, già noto alle forze dell’ordine per reati di stampo mafioso, estorsione, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e furto. L’uomo ora è accusato di aver violate alcune misure restrittive. Per questo motivo è stato trasportato presso il carcere di Lecce «Borgo San Nicola», dove dovrà espiare una pena di un anno, un mese e cinque giorni di reclusione. Un senegalese, 29enne di Lecce, è stato trovato sprovvisto di patente e polizza assicurativa a bordo della sua auto. In questo caso è stato emesso il sequestro dell’auto.</p>