Data pubblicazione: 06/10/2008 | CRONACA
Morto sei giorni fa. Solo oggi è stato conferito l’incarico dell'esame autoptico
È deceduto martedì scorso all’interno del reparto di Ortopedia del «Vito Fazzi», Cristian Zampino, 29enne leccese. Sono state inoltrate 36 comunicazioni giudiziarie a medici e infermieri per cercare di far luce sul decesso inaspettato.
<p style="text-align: justify;"><strong>LECCE</strong> | È morto da sei giorni Cristian Zampino, 29enne di Lecce. Il decesso è avvenuto martedì scorso, presso il reparto di Ortopedia del «Vito Fazzi». Solo oggi, il sostituto procuratore, Antonio De Donno, ha affidato l’incarico dell’esame autoptico al medico legale, Alberto Tortorella. Un decesso inaspettato, dato che le sue condizioni erano migliorate. Il giovane 29enne è stato coinvolti tre settimane fa in un brutto incidente stradale, fu ricoverato in Rianimazione, sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per l’asportazione della milza, ma le sue condizioni erano migliorate, tanto da potersi permettere di spostarsi con la sedia a rotelle all’interno del reparto di Ortopedia. La notte tra il lunedì e il martedì le sue condizioni si aggravarono, i medici però fecero rientrare tutto alla normalità prima dell’alba. La mattina seguente, Zampino telefonò addirittura alla sua ragazza dicendogli che sarebbe stato dimesso a breve, ma dopo poco è deceduto. Ora spetterà al medico legale a far luce sulle cause del decesso. Intanto 36 comunicazioni giudiziarie sono state inoltrate ai medici e agli infermieri dell’ospedale leccese, tra cui il primario del reparto.</p>