[22/04/2009]
Si chiude la «Stagione di Prosa 2009».

[19/04/2009]
A Nardò ora anche le strade sono pessime

<p><!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>PRESICCE</strong> | Forza la porta d'ingresso del capannone industriale, con l'intento di mettere a segno un furto. Sarebbe questo quanto accaduto ieri in tarda serata a Presicce, nel basso Salento. Un uomo, Franco Ponzetta, di 30 anni, di Taurisano, dopo aver forzato il portone d'ingresso di alcuni capannoni della ditta &laquo;Siltra Food&raquo;, che si trovano nella zona industriale di Presicce, e dopo aver manomesso l'impianto d'allarme, avrebbe tentato di portare via 15 motorini elettrici, un trapano professionale, e un'altra telecamera, anche questa ad uso professionale. L'uomo, che &egrave; disoccupato, senza lavoro, &egrave; finito in manette dopo essere stato scoperto dai carabinieri. Tutte le sue accortezze che aveva adottato, tipo quella di manomettere il sistema d'allarme, intervenendo sull'impianto &egrave; servito a poco. Infatti, i carabinieri della stazione di Presicce, coordinati dai militari della compagnia di Tricase diretta dal tenente Matteo Branchitelli, poco dopo la sua irruzione nei capannoni, hanno stroncato la sua presunta azione criminosa. Presunta perch&eacute; al momento, Ponzetta &egrave; accusato di tentato furto aggravato, accusa di cui dovr&agrave; rispondere dinanzi a un magistrato. I carabinieri della locale stazione, intanto, nell'intervento si sono valsi della collaborazione di personale dell'istituto di vigilanza &laquo;La Folgore&raquo;. Anche le guardie giurate, infatti, sono intervenute prontamente sul posto. L'arrestato, dopo tutte le formalit&agrave; di rito, &egrave; stato condotto agli arresti domiciliari, cos&igrave; come disposto dal magistrato di turno, il sostituto Antonio De Donno della Procura della Repubblica di Lecce.</p>