Data pubblicazione: 01/10/2008 | CRONACA
Sequestro di carte e documenti all'interno degli uffici del comune di Surbo
I carabinieri del reparto investigativo di Lecce, nella mattinata di oggi, sono entrati all’interno dell’Ufficio tecnico portando documenti e carte varie, per cercare di far luce su una serie di intimidazioni compiute durante il periodo elettorale.
<p style="text-align: justify;"><strong>SURBO</strong> | Giornata di visite per il Comune di Surbo. In mattinata, i carabinieri del reparto investigazione di Lecce si sono recati negli uffici comunali per portare via carte e documenti vari per cercare di risalire alla mano che nel periodo pre-elettorale ha messo in atto diversi episodi in paese. I militari hanno deciso di vederci chiaro, quindi, sui famosi cinque colpi di pistola sparati sul portone della polizia municipale lo scorso 18 febbraio, e poi l’incendio dell’auto di Vincenzo Cagnazzo, ex presidente del consiglio comunale guidato da Cirio e di Antonio Calamo, brigadiere in congedo. Su disposizione del sostituto procuratore, Guglielmo Cataldi, gli inquirenti hanno prelevato tutto il materiale utile conservato all’interno dell’Ufficio tecnico del Comune. Secondo la Procura, le indagini si muovono sulla pista che riguarda l’assegnazione di appartamenti popolari.</p>