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Galatina, Cutrofiano, Aradeo, Neviano e Sogliano daranno il via, alle 18,30 al Quartiere fieristico, al progetto «Giovani e» finanziato con 700mila euro. Ogni Comune potrà ristrutturare un proprio immobile e destinarlo ad attività giovanili.

GALATINA | Si concretizza per Galatina ed i Comuni dell’ambito la promessa della Regione Puglia di finanziare, con uno stanziamento di 10mila euro, i progetti di riqualificazione urbana di immobili destinati ad attività giovani, con i quali è partita l'innovativa campagna dei Bollenti Spiriti. Sarà, quindi, sottoscritto il 2 ottobre il protocollo tra la Regione Puglia ed i Comuni di Galatina, Cutrofiano, Aradeo, Neviano e Sogliano, che darà il via al progetto «Giovani e», finanziato per complessivi 700 euro, attraverso i quali ogni Comune trasformerà un proprio immobile in uno spazio destinato ad attività giovanili. La sottoscrizione avverrà in un’assemblea pubblica, che si terrà il 2 ottobre alle 18,30, presso la sala convegni del Quartiere fieristico, partner del progetto, dove interverranno oltre ai sindaci dei cinque Comuni anche i tecnici dello staff di Bollenti Spiriti ed il relatore del progetto Ettore Vernazza Castromediano. Nell’incontro saranno illustrati gli interventi di riqualificazione previsti e le modalità con cui sarà affidata la gestione degli spazi dopo la ristrutturazione.   «Per Galatina nel progetto sono stanziati 290mila euro circa, destinati a trasformare un’intera ala del Palazzo della Cultura «Z. Rizzelli», che diventerà un punto di incontro di attività giovanili formative e ricreative, mediante la realizzazione di una sala prove-studio di registrazione audio-live, una sala per teatro di posa, una sala multimediale e una sala convegni attrezzata. L’importo finanziato, oltre all’acquisto delle attrezzature necessarie ed alla ristrutturazione degli interni, prevede anche al somma di 64mila, che dovrebbero coprire i costi delle attività per il primo anno di gestione della struttura». Con queste parole, l’assessore alle Politiche giovanili, Roberta Forte, sottolinea il suo entisiasmo: «Mi auguro una massiccia partecipazione di ragazzi e ragazze all’incontro. È finalmente giunto il tempo per loro di conquistare e gestire il proprio spazio in modo autonomo e concreto, concorrendo con le proprie idee progettuali al bando per la gestione della struttura».   L'opportunità per i ragazzi galatinesi inizia nel 2006, quando le maggiori associazioni giovanili presenti allora sul territorio (Arci, Uds e Forum dei Giovani) convinsero l’allora commissario prefettizio ad individuare come luogo del progetto il Palazzo della Cultura che, già sede della Biblioteca e della Mediateca, frequentatissima dai ragazzi galatinesi, diventerà ora l’unico grande contenitore per le attività giovanili della città. Il sindaco della città, Sandra Antonica, appena insediatosi, avallò il progetto e tale scelta di fiducia nella proposta avanzata dai ragazzi si è oggi dimostrata vincente: «Da ora parte una seconda scommessa sulla volontà e capacità dei ragazzi di gestire in modo autonomo il loro spazio, organizzandosi nelle forme previste dal bando, che sarà spiegato dettagliatamente il 2 ottobre dagli stessi ideatori di Bollenti Spiriti, che metteranno a disposizione dei ragazzi tutti gli strumenti di conoscenza necessari per parteciparvi - conclude l’assessore - Uno spazio non solo per i giovani, ma gestito dai giovani: questo è il miglior risultato che spero possa realizzarsi con il progetto».

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