Data pubblicazione: 29/09/2008 | SPORT
Lo Squinzano ferma il Sora di Lotito ai tie brek. Risultato: 2 – 3 per il Sora
«Faccio i complimenti a tutti i ragazzi perché hanno lottato con dei campioni della categoria, poiché il Sora è senza dubbio una delle squadre più forti del girone». È il commento del dopo partita di Toni Martina, il mister del Squinzano.
<p style="text-align: justify;"><strong>SQUINZANO </strong>| «Non importa chi sia l’avversario l’importante è reagire e dare il massimo in campo». Straordinaria prestazione della Pallavolo Città di Squinzano che domenica sera ha portato il Sora, degli ex gialloblu Costantino e Pasciuta, fino ai tie break senza mollare mai la presa. L’avvio di gara ha visto lo Squinzano in vantaggio nella prima frazione di gioco, con un parziale di 16-9 per la squadra di casa. Poi il Sora ha riguadagnato terreno concludendo il primo set sul 23-25. Il secondo set è stato non buono per i ragazzi di Toni Martina che hanno sentito la tensione e il timore reverenziale nei confronti di una delle squadre più accreditate del campionato. Ma finalmente nel terzo set c’è stata la reazione e lo scatto di orgoglio e i ragazzi dello Squinzano hanno messo in atto una clamorosa rimonta passando da un secondo parziale di 12-16 per il Sora ad un 17-18 fino poi a vincere il set 26-24. Straordinaria risposta anche nel quarto set in cui, con l’incitamento del pubblico, si è andati ai vantaggi con un risultato finale di 32-30 per lo Squinzano. Il tie break è stato tirato fino alla fine ma il Sora ha avuto la meglio vincendo 15-12. La squadra non si è lasciata intimidire dalla coppia di attacco Lotito e Francescato, né dai colpi dei due centrali Costantino e Pasciuta. Buona la prestazione dell’opposto Toma e dei centrali Martina e Squeo, fondamentali anche i laterali Timpanaro e Pagano. Ciò che è emerso comunque è la compattezza di una squadra che sta cercando di tirare fuori il meglio facendo gruppo. Da segnalare il saluto iniziale del pubblico e della società a Giuseppe Costantino e Biagio Pasciuta, i due centrali del Sora che l’anno scorso indossavano la maglia dello Squinzano.</p>
<p style="text-align: justify;"><br />L’allenatore Toni Martina: «Mi resta l’amaro in bocca perché abbiamo perso un punto, per come è andata la partita e gestendo alcune cose in maniera diversa potevamo portarci la partita a casa. Comunque faccio i complimenti a tutti i ragazzi perché hanno lottato con dei campioni della categoria, poiché il Sora è senza dubbio una delle squadre più forti del girone. Sappiamo bene che dobbiamo soffrire con determinate squadre e rimanere sempre attaccati alla partita, questo avevo chiesto e così è stato ieri, tranne che nel secondo set. La cosa positiva è che la squadra ha reagito, nonostante per molti giocatori dello Squinzano sia la prima esperienza in B1 da protagonisti. Abbiamo tutte le potenzialità per restare in categoria, dobbiamo imparare a soffrire così e ad avere questa intensità soprattutto con squadre di medio classifica, come ad esempio l’Avellino che incontreremo domenica prossima, che rappresentano le nostre vere finali. Con squadre tipo il Sora, il Gela, o lo stesso Bari, quel che viene viene ed è tanto di guadagnato, ma le nostre vere partite, le vere finali sono con squadre come l’Avellino o il Galatina con le quali se riusciamo ad avere la giusta intensità possiamo fare bene. Hanno fatto tutti bene, a turno abbiamo avuto i nostri momenti di difficoltà, siamo strati bravi a superarli questa è la cosa positiva. Bravi ma bisogna lavorare tantissimo,dobbiamo recuperare sulle pecche della squadra. Cioè la correlazione muro – difesa a livello di posizioni e di atteggiamento, e poi più lucidità nei momenti in cui bisogna chiudere il punto».<br /><br />Tabellini: Squinzano: Notarpietro 4; Toma 22; Martina 8; Carlo Pagano 14; Timpanaro 9; Squeo 14; Ponzetta (L); Pagano D.; Francone. All. Martina-Mele. Punti in battuta 9; errori in battuta 14; punti a muro 4. Globo Sora: Rossini (L) 2; Costantino 12; Di Belardino 3; Pasciuta 10; Scappaticcio 2; Santucci 15; Francescato 20; Lotito 21. All Gatto. Punti in battuta 1; errori in battuta 18; punti a muro 13.</p>