NARDÒ (dal nostro corrispondente) | Giornata di sole al «Giovanni Paolo II» dove si affrontano il Nardò di mister Lepore e la Virtus Casarano di mister Bianchetti, per un derby salentino che si annuncia infuocato fondamentale in chiave di graduatoria per le due formazioni. Gli spalti sono gremiti degni della compagine calcistica che le squadre rappresentano. Da notare è la forte presenza dei supporter del Casarano che non deludono mai le aspettative sotto il punto di vista del sostegno e dell’incoraggiamento alla propria squadra del cuore quasi in 700. Alle 15,30 le squadre fanno il loro ingresso in campo dirette dall'arbitro Mazzei di Brindisi. Fischio del direttore di gara, partiti con calcio d'inizio affidato alla Virtus che già al primo minuto è in attacco. Punizione a favore, dalla tre quarti batte Villa, cross al centro ma Calabro cade e l'azione sfuma. Al 9' minuto è sempre la Virtus in attacco, opera anche un buon pressing, ma la difesa neretina è davvero attenta e non lascia spazi. Contropiede al 10' del Nardò che cerca di farsi vedere in attacco con una bella apertura a destra per Striano, ma un bel recupero di Rocco ferma l'azione offensiva.
Tra i cori dei supporters dei casaranesi si arriva già al 15esimo minuto dove Villa spreca un’occasione per il Casarano, su cross di Sanguinetti a due passi dalla porta, di testa manda inesorabilmente fuori. Peccato poteva essere un bel gol. Appena un minuto dopo su rimessa del portiere Neretino, Marchi ruba palla a centro campo, per il Casarano, si accentra e da 35 metri fa partire un missile terra aria che si schianta sulla traversa. Anche in questo caso un’altra occasione fallita, ma questa volta per colpa della sfortuna. Timidamente intorno alla mezzora si vede il Nardò attaccare sulla destra, ma il cross di Volturno è sbagliato e finisce sul fondo. Ma è sempre il Casarano a rendersi pericoloso e al 35' con Villa involato verso l'area, che però viene fermato dal portiere Bassi, poi ancora tiro di Villa ribattuto dalla difesa neretina e l’azione si ferma senza pericoli per il Nardò.
Poi quando il match è in dirittura d’arrivo, come un fulmine a ciel sereno arriva il gol di pregevole fattura di Bonaffini che approfittando di una palla messa fuori dalla difesa granata, su punizione del sempre presente Villa, di prima intenzione effettua un bel tiro di sinistro che si insacca alla destra di Bassi. Dopo il meritato vantaggio costruito dalla Virtus, il Nardò si lancia capofitto in attacco, in cerca di riscatto e Patera sfoggia un gran tiro dalla distanza che Leopizzi neutralizza senza alcun problema. Sullo scadere del primo tempo serie di occasioni del Casarano con delle stupende e pregevoli triangolazioni tra Marchi D’Anna e Villa che danno non poche preoccupazioni alla difesa granata che riesce a disimpegnare ma con qualche affanno. Al 47' dopo due minuti di recupero, Mazzei fischia la fine del primo tempo. Le squadre rientrano negli spogliatoi con la Virtus in vantaggio per 1-0.
Dopo il meritato riposo le squadre rientrano in campo. E già al 4’ minuto punizione pericolosa dalla destra per il Nardò, tiro diretto in porta di Volturno, ma la palla è abbondantemente alta sopra la traversa. Senza alcun sussulto da ambo le parti si arriva al 15’ del secondo tempo: grande azione della Virtus, apertura col contagiri di Villa per Sanguinetti che entra in area e scocca una rasoiata in diagonale di sinistro, ben respinta dal sempre pronto Bassi. Dopo 5’ è sempre la Virtus a rendersi pericolosa: bel passaggio filtrante di Villa ed il numero 9 rossoazzurro Sanguinetti solo di fronte a Bassi manda fuori. Un occasione più facile da realizzare che da sbagliare. Prima sostituzione nelle file del Nardò al 25' esce il 9 De Mitri, entra il 17 Fontana. Il match si fa duro, dopo un'ammonizione per parte, si arriva al 34’ con il Nardò pericolosissimo, cross di Striano lasciato inspiegabilmente solo, ma Volturno non ne approfitta. Il pallone è ancora in area dove Fontana non si trova pronto a deviare.
A 10 minuti dal termine inizia il carosello delle sostituzioni. Per il Casarano al 35' c'è la prima sostituzione: esce D'Anna, entra Palma. Seconda sostituzione invece per il Nardò: esce Volturno, entra Masciullo. Tre minuti dopo al 38’ per le fila del Nardò esce Fontana, infortunato, entra Marchetti. Sostituzione anche per il Casarano: esce Rocco, entra Rosciglione. Allo scadere dei 45’ minuti di gioco l’arbitro decreta 4’ di recupero ed il Casarano ne approfitta per fare l’ennesima sostituzione: entra De Icco che rileva Sanguinetti. Ad un minuto dalla fine dei quattro di recupero è il Casarano a rendersi nuovamente pericoloso, con l’indomabile Villa che viene atterrato al limite dell’area. Punizione. Se ne incarica lo stesso Villa che con un’esecuzione magistrale infila inesorabilmente Bassi con il gol del 2 a 0. Al 49’ fischio finale dell'arbitro, che manda tutti sotto la doccia. Vittoria più che meritata del Casarano sia dal punto di vista della occasioni sia dal punto di vista della personalità e del gioco espresso in campo. Il Nardò deve ancora trovare la sua strada. Campionato in salita per i ragazzi di mister Lepore che dovranno affrontare partita per partita col coltello tra i denti se vorranno uscire dalla zona bassa della classifica che li risucchia inesorabilmente.