Data pubblicazione: 28/09/2008 | CRONACA
Evade dalla comunità, e torna nel suo paese. Ma viene individuato e arrestato
Castiglione d'Otranto. Fioravante Carcagnì, 41enne di Castiglione d'Otranto, frazione di Andrano, è stato arrestato dopo esser stato recuperato nella sua abitazione. Era scomparso da diverso tempo, doveva espiare cinque mesi in una comunità di Bari.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>ANDRANO</strong> | Si era
dato per disperso per la seconda volta. Una sorta di «latitanza»
dai cinque mesi che doveva fare da «recluso» in una
comunità di Bari, ma che, invece, li trascorrerà in
carcere dove si trova ora dopo che i carabinieri lo hanno individuato
all'interno della sua abitazione. Per la seconda volta, si diceva,
Fioravante Carcagnì, di 41 anni, di Castiglione d'Otranto,
frazione di Andrano, si sarebbe allontanato trasgredendo quelle che
erano le regole per lo sconto della pena. Al momento, Carcagnì
si doveva trovare all'interno di una comunità in provincia di
Bari, ma era riuscito a far perdere le proprie tracce, perché
era tornato a casa. Ed è proprio a casa, all'interno della sua
dimora che i carabinieri della stazione di Spongano, diretti dai
militari della compagnia di Tricase, del capitano Nicola Candido, che
l'hanno trovato. L'uomo, su cui chiaramente c'erano ormai delle
diffidenze, nel momento in cui i carabinieri hanno fatto irruzione
nella sua casa, stava riposando. Quella che avrebbe dovuto espiare in
cinque mesi è una pena residua che era giunta a seguito di
un'ordinanza del Tribunale di sorveglianza di Lecce.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">L'uomo è stato
così condotto all'interno del carcere di Borgo San Nicola, a
Lecce, a disposizione del pubblico ministero di turno, Guglielmo
Cataldi. Per lui, l'accusa è del reato di evasione. Nel luglio
dello scorso anno, infatti, venne carcerato per lo stesso motivo,
quando riuscì ad ottenere cinque giorni di permesso per
tornare al suo paese, in realtà ne approfittò per
sparire dalla circolazione. I carabinieri di Spongano, poi lo
cercarono un po' dappertutto, nelle campagne, per il paese, per circa
quattro giorni, andando anche a controllare i casolari abbandonati.
Anche il castello fu oggetto di visita da parte dei militari, ma il
41enne, alla fine, fu trovato proprio nelle campagne alla periferia
di Castiglione d'Otranto e fu condotto nella casa circondariale di
Borgo San Nicola.</p>
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