Data pubblicazione: 26/09/2008 | INTERVENTI
Pepe: «Secondo il comune i galatinesi non esprimono molta professionalità»
Il consigliede comunale dell’Udc del comune di Galatina, attacca duramente l’amministrazione diretta dal sindaco Sandra Antonica, sostenendo di aver affrontato delle spese superflue e di sottovalutare i galatinesi dando lavoro agli estranei.
<p style="text-align: justify;"><strong>GALATINA </strong>| Antonio Pepe, consigliere comunale dell’Udc accusa l’amministrazione di Galatina, diretta dal sindaco Sandra Antonica, di dare incarichi a persone fuori dal territorio galatinese. Ad iniziare dall’incarico di Direttore generale di Galatina, affidato al sindaco di Martignano, con una somma di 600mila euro, per una durata di 5 anni. L’ultima trovata, secondo Pepe, del Comune è di una parcella di 50mila euro, nei confronti di un professionista non di Galatina, per consulenze in materia di rifiuti. Questo atto viene commentato da Pepe «come se Galatina non esprimesse professionalità tali a cui potersi affidare per eventuali consulenze. Il Direttore generale – sostiene Pepe- secondo alcuni documenti in nostro possesso, pare abbia avuto un ruolo da protagonista in questa vicenda». Secondo Pepe, la parcella di 50mila euro, è risultata inutile vedendo gli importi di fatture recapitate nei mesi scorsi. «Oltre al danno c’è anche la beffa», commenta cosi Pepe l’atto dell’amministrazione che oltre a pagare profumatamente il Direttore generale, insieme al sindaco costituiscono un duetto disastroso per il comune». Pepe sostiene che per rimediare ai danni causati, l’unica via d’uscita sarebbero le dimissioni da parte di Antonica. Il consigliere Pepe lancia delle dure accuse all’amministrazione, «se i cittadini avessero la possibilità di vedere le spese che vengono fatte dall’amministrazione di Galatina, scoprirebbero delle belle sorprese. Il sindaco, come in passato, troverà delle scuse per giustificare l’accaduto».</p>