Data pubblicazione: 23/09/2008 | AMBIENTE
Il 60 per cento dei residenti a Portoselvaggio hanno effettuato la differenziata
Un risultato discreto, ma che dà buone soddisfazioni all’amministrazione comunale di Portoselvaggio. Il 60 per cento di turisti e residenti, hanno effettuato la raccolta differenziata. Lo rende noto l’assessore all’Ambiente, Cosimo Natalizio.
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>NARDÒ</strong> | Racconta differenziata modesta anche per Portoservaggio, frazione di Nardò. Anche quest’anno le isolette ecologiche volute dall’assessorato all’Ambiente e dal Settore foreste della Regione Puglia, all’interno del parco di Portoselvaggio, Palude del capitano e che tanti apprezzamenti hanno suscitato sopratutto tra i turisti, hanno consentito di raggiungere percentuali ragguardevoli di raccolta differenziata, vicino alla soglia del 60 per cento. Percentuale di poco inferiore a quello dello scorso anno che Leonardo Pinto, caposquadra degli uomini dell’Ispettorati dipartimentale delle foreste che operano nel bosco, giustifica con l’aumento considerevole di fruitori rispetto alla passata stagione e con l’estensione delle isolette ecologiche alla spiaggetta del «Frascone». «Siamo pronti, però - sostiene Pinto - a recuperare già dalla prossima stagione, del resto, con una spada di Damocle sulla testa come l’assessore Natalizio, non si può fare altrimenti». Intanto, nei giorni scorsi, interventi di pulizia straordinaria hanno interessato la scogliera da punta della Lea fino a Serra Cicora e le banchine della strada provinciale 286 fino a Serra Cicora. «Tra i principali indicatori - dichiara l’assessore Cosimo Natalizio – che hanno consentito a Portoselvaggio, Palude del Capitano di essere riconosciuto quale parco traino delle aree protette salentine, vi è senz’altro la corretta gestione rivolta la pulizia e alla manutenzione selvicolturale di questa splendida risorsa naturale e di questo dobbiamo ringraziare il personale dell’Irif che, non mi stancherò mai di evidenziare. negli anni bui del parco loro hanno salvaguardato e tutelato. Un lavoro apprezzato e riconosciuto da chi vive e frequenta il Parco, con buona pace di chi, pur di operare strumentali attacchi politici, afferma falsamente il contrario».</p>