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Da Castellammare contro la Juve Stabia, i giocatori del Gallipoli Calcio collezionano solo un punto, che va ad aggiungersi agli altri e li porta a quota 10. Durante la partita è stato espulso il giocatore Cangi. Già si pensa alla prossima trasferta.

di Giorgio Coluccia

CASTELLAMMARE | Un pareggio e un bel pò di conferme. Il Gallipoli torna dalla trasferta di Castellammare di Stabia con un punticino, dopo il divertente 0-0 maturato al «Menti». Non riesce la quarta vittoria di fila, ma la serie positiva è intatta, per niente scalfita, così come il primato a dieci punti (in coabitazione ora anche con l'Arezzo, oltrechè con la Ternana). I giallorossi confermano pure di avere una difesa invidiabilissima, perforata solo una volta in queste prime quattro partite (a Potenza). Al 90' resta la sensazione di un pareggio giusto, è stato equo spartire la posta dopo una partita briosa, a tratti vibrante, ma mai sbloccata da un qualche guizzo vincente. Atteso vanamente. Alla fine rimangono anche, e soprattutto, le ottime impressioni sulla squadra di Giannini, apparsa anche in terra campana in ottima salute, cosciente dei propri obiettivi e capace di giocarsela con chiunque. E ovunque. L'altra trasferta è dietro l'angolo, domenica si torna in campo: si va a domicilio del Perugia, con la consapevolezza di poter guardare positivo.   LA PARTITA | Mister Giannini conferma il classico 3-5-2, per 10/11 è la squadra che ha battuto il Foligno, con la novità Giacomini al posto dell'infortunato Suriano. Davanti sempre il quotato tandem Ginestra-Di Gennaro. La partenza è nel segno dei giallorossi, che dettano i ritmi, piuttosto alti, grazie ad un calcio pratico e rapido. Dopo 5' arriva la prima conclusione, ci prova Ginestra che lambisce il palo della porta di Brunner. La punta ospite ci riprova al nono minuto, ma stavolta è il portiere di casa a dirgli di no, smanacciando in corner. Nel mezzo da sottolineare anche il tentativo da fuori di Esposito, spentosi a lato proprio di pochissimo. I gialloblù patiscono il buon inizio degli jonici, venendo fuori solo alla distanza. Il primo vero tiro giunge al 22' dai piedi di Artistico, il cui fendente dal limite, dopo un'azione personale, fa la barba al palo. Palla alta sulla traversa, invece, dieci minuti dopo sull'invito dalla sinistra di Peluso per l'accorrente Ametrano. Il portiere salentino Rossi è chiamato in causa per la prima volta dopo 41', sullo spunto della punta romana Artistico, il cui tiro è spedito in corner. È l'ultimo sussulto della prima frazione, chiusasi dopo 120'' di recupero.   Nella ripresa la battaglia si fa più dura, il gol sembra dietro l'angolo, in procinto di arrivare. E ci va davvero vicino il salentino Ginestra, abile, al 52', a scagliare il destro dalla distanza: la sfera sbatte sulla parte alta della traversa. Nei campani da segnalare l'uscita al 60' dell'ex di turno Monticciolo (dentro Amore), mentre Giannini opta per la sostituzione di un pallido Mounard. Dentro Cini. Al 60' Radi, direttamente da calcio piazzato, esalta i riflessi di Gegè Rossi, che dieci minuti dopo tira un altro sospiro di sollievo sul colpo di testa di Artistico, terminato alto non di molto. La paura di perdere serpeggia, così come affiora il nervosismo che, a 9' dalla fine, porta Cangi a rifilare una gomitata a gioco fermo a Peluso. Il segnalinee se ne accorge, richiama l'attenzione dell'arbitro romano Gambini, che non può far altro che spedirlo in anticipo sotto la doccia. All'85' ci sarebbe l'ultimissima occasione del match, con il contropiede guidato da Di Gennaro, il cui diagonale è sventato dai piedi del sempre attento Brunner. Non cambia nulla nemmeno nei 5' di recupero, per il Gallipoli è un pari senza reti, ma ricco di buona sostanza.   Il tabellino del match: Juve Stabia (4-3-1-2): Brunner; D’Ambrosio, Gritti, Geraldi, Radi; Ametrano, Monticciolo (9’st Amore), De Rosa; Peluso; Artistico, Rastelli (30’st Morello) A disp. Della Corte, Maury, Ferrara, Mineo. All.Costantini Gallipoli (3-5-2): Rossi; Bonatti, Molinari, Antonioli; Gangi, Russo Esposito, Monuard (11’st Cini), Giacomini (22’st Vastola); Ginestra, Di Gennaro. Marcandati, Riccardo, Savino, Marzeglia, Cini, Vastola, Cimarelli . All. Giannini Arbitro: Gambini di Roma Note: Terreno di gioco in erba artificiale, spettatori paganti 721 per un incasso al botteghino di euro 8550,00 più 1300 abbonati circa. Ammoniti: Ametrano (JS), Radi (JS), Morello (JS), Giacomini (G), Esposito (G), Cangi (G). Espulsi: al 36’ st Cangi per fallo a gioco fermo su Peluso. Calci d’angolo 5 a 2 per la Juve Stabia, Recupero 7’ (2 + 5).

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